rotate-mobile
Cronaca Centro Storico / Piazza Trento Trieste

Emergenza casa a Monza, è polemica

Il collettivo Foa Boccaccio è tornato sul tema del diritto all'abitazione raccontando la storia di Moahmed e mostrando come le risorse del Comune potrebbero essere spese diversamente per trovare soluzioni non temporanee ma durature

"Venerdì 20 abbiamo assistito ad una scena oramai di preoccupante routine a Monza. Mohamed a causa della crisi viene licenziato e non riesce più a pagare l’affitto. Il datore di lavoro è casualmente anche il padrone di casa, questo però non lo impietosisce, anzi chiede immediatamente lo sfratto". 

Esordisce così il comunicato del collettivo Foa Boccaccio di Monza che racconta uno dei tanti spaccati dell'emergenza casa in città.

Mohamed ha tre figli piccoli e una moglie e deve lasciare l'appartamento. Il Comune si è subito detto disponibile a trovare una soluzione alternativa e ha accomodato la moglie e i piccoli in un albergo pagando la quota relativa al soggiorno mentre ha invitato l'uomo a trovare una sistemazione provvisoria altrove.

Di fronte a questo episodio il collettivo ha chiesto un incontro in Comune con l'assessorato alle Politiche Sociali insieme al Comitato Monzese per il Diritto alla Casa, agli studenti del Compost e ad alcuni esponenti di Rifondazione Comunista per discutere della situazione. 

"La famiglia è venticinquesima in graduatoria, ci sono decine e decine di appartamenti comunali vuoti e ci sembra una follia che l’amministrazione comunale preferisca spendere 45 euro al giorno per pagare la stanza d’albergo piuttosto che assegnare una casa a chi ne ha diritto. La risposta è stata che la famiglia negli scorsi anni ha già ricevuto aiuti economici dai servizi sociali (aiuti a cui aveva diritto) e che quindi il comune ora non avrebbe fatto altro. Come se i diritti si potessero sommare o sottrarre a piacimento" commenta a fine incontro il collettivo, sottolineando anche "l'assurdità del continuo ricorso ai residence come alloggi di emergenza". 

Polemica questa a cui si deve aggiungere il malcontento di tante famiglie che, pur in grave difficoltà economica, dalle graduatorie si vedono escluse o non beneficiari. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emergenza casa a Monza, è polemica

MonzaToday è in caricamento