Sgombero all'ex Diefenbach a Monza: maxi mobilitazione delle forze dell'ordine
L'intervento
Materassi, coperte, confezioni di latte, qualche passeggino e vestito da bambino, pentole e scodelle. E ancora bombole di gas ed effetti personali.
Questo è quanto martedì mattina, all'interno dellex Diefenbach, in via Borgazzi, di proprietà della società Borgazzi 90, si sono trovati di fronte le forze dell'ordine e i vigili del fuoco intervenuti per lo sgombero.
Lo sgombero
Dalle 8 di martedì mattina nella fabbrica dismessa da tempo e utilizzata come ricovero di fortuna da abusivi che vi avevano trovato rifugio sono intervenuti i poliziotti del commissariato di Monza con una trentina di uomini insieme ai carabinieri, alla polizia locale e ai vigili del fuoco. Nell'area erano presenti diverse bombole di gas che sono state messe in sicurezza e smaltite insieme alle masserizie e ai rifiuti rinvenuti nei locali.
Nell'ex fabbrica però non c'era alcuna traccia degli occupanti abusivi che probabilmente al momento dell'intervento avevano già abbandonato i locali. A indicare la recente presenza di persone nello stabile c'erano i giacigli di fortuna e i viveri che avevano tutta l'aria di essere appena stati utilizzati.
L'intervento
Lo sgombero nell'area della ex Diefenbach è stato organizzato durante una riunione tecnica tenutasi in Prefettura lo scorso 12 luglio. Nei locali dismessi è intervenuto anche il personale della ditta Sangalli per lo smaltimento dei rifiuti e il fabbro che ha provveduto a sigillare gli ingressi per evitare che possano avvenire nuove incursioni.
Il commento
In via Borgazzi dalle 8 di questa mattina era presente anche l'assessore alla Sicurezza Federico Arena. "Sgombero Diefenbach: DettoFatto e tolleranza zero nei confronti di queste situazioni. Fino a ieri c'erano più di 60 rom all'interno" - ha detto il neo assessore Arena - "Grazie alla nostra polizia locale, PS e carabinieri per l'imponente dispiegamento di forze". "Un pezzo alla volta ci stiamo riappropriando di Monza" ha aggiunto Arena.
Nuovo sgombero dopo via Curtatone
Lo scorso 5 luglio a Monza polizia, carabinieri e agenti della Locale erano intervenuti nello stabile occupato di via Curtatone per uno sgombero. In quell'occasione non si erano verificati problemi di ordine pubblico e all'interno dei locali occupati le forze dell'ordine al momento dell'intervento non avevano rinvenuto nessun occupante. Gli accessi della proprietà erano stati sigillati per impedire nuovi accessi.