Segni sui citofoni, la città in allarme per i furti
In diverse vie di Monza sui campanelli dei condomini sono apparsi alcuni simboli che possono passare inosservati ai più ma per i malviventi rappresentano un vero e proprio codice
Pochi tratti, spigolosi, veloci e appena accennati che però indicano molto.
Una donna sola in casa, la presenza di un cane, un obiettivo davvero buono da colpire o ancora una casa già visitata.
Sono questi i principali segnali che i rom lasciano sui citofoni delle case durante giri di perlustrazione finalizzati a una chiara mappatura dei condomini da visitare.
Quando questi simboli appaiono sui campanelli non è mai un buon segno, tanto meno quando accanto a un cognome c'è una specie di rombo che indica l'assenza del proprietario oppure ancora una X, indice che il bottino potrebbe essere interessante.
A Monza questi ghirigori sono comparsi in diverse vie e hanno subito allarmato i residenti. A dare l'allarme sono stati i residenti di via Ardigò ma a ricevere la visita dei topi d'appartamento sono stati anche gli abitanti di altre zone tra cui via Solone e via Boito.
Qualche giorno fa una donna è stata intercettata in zona Cederna mentre tentava di avvicinare persone anziane con la scusa di essere amica del consorte per farsi invitare in casa ed estorcere soldi.