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Cronaca

Il “bosco della droga” lungo la tangenziale Est: affari da 15mila euro coi clienti da Monza

Gli agenti della questura di Milano hanno arrestato quattro giovani marocchini: in un bosco nei pressi della tangenziale rifornivano di droga giovani e professionisti di Milano e Monza

Avevano trasformato un’area verde in una piazza di spaccio, “una delle più vivaci di Milano”. Se ne stavano seduti sull’erba, convinti di essere invisibili, e in pochi istanti accoglievano i clienti e portavano a termine l’affare. Purtroppo per loro, però, quel boschetto lungo la tangenziale est di Milano, era finito nel mirino degli uomini del commissariato Mecenate diretti da Maria Luisa Pellegrino che, al termine di un'operazione curata nei minimi dettagli, sono riusciti a fermarli ed arrestarli. 

VIDEO | L’inseguimento nel boschetto e l’arresto dei pusher

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In manette sono finiti quattro giovani marocchini, tutti uomini tra i ventidue e i trentanove anni, che erano riusciti a mettere in piedi un giro di spaccio che fruttava settemila euro al giorno e che nei fine settimana raddoppiava il proprio volume di affari, con guadagni fino ad oltre quindicimila euro. 

La base del gruppo era in un boschetto di Mecenate, l’area Camm di Milano, tra l’aeroporto di Linate e la tangenziale Est, che conduce in Brianza. E proprio dalla Brianza e da Monza arrivavano molti dei clienti dei quattro: professionisti affermati o giovani diretti alle discoteche, consapevoli che la cocaina spacciata dal gruppo fosse di ottima qualità

L’organizzazione era semplice, ma perfettamente funzionante: tutti i giorni, a partire dalle 18.30, i pusher entravano da via Vittorini e attendevano i clienti, che arrivavano dall’altro lato. Ad allontanare occhi indiscreti, invece, ci pensavano diverse vedette, tra cui clienti che prestavano opera da “controllori” in cambio di una dose.  

A scrivere la parola fine sul regno dei marocchini nel “boschetto della droga” sono stati gli agenti della questura di Milano, che - la sera del 20 aprile - sono entrati in azione. In venti, si sono nascosti tra gli alberi e, chiudendo tutte le vie di fuga, sono riusciti a fermarli dopo uno spettacolare inseguimento a piedi nei campi, riuscendo anche a sequestrare venti grammi di cocaina e oltre seicento euro. 

Diversi clienti sono stati segnalati all’autorità come assuntori di sostanze stupefacenti. 

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