Comportamenti violenti e persecuzioni nei confronti della madre: arrestato
La richiesta di aiuto al commissariato di viale Romagna è arrivata proprio dalla donna in difficoltà stremata dall'atteggiamento del figlio: per lui, 34 anni, le manette sono scattate per stalking
Dopo l'ennesima aggressione subita da parte del figlio ha deciso di chiedere aiuto.
Lunedì da un appartamento di Monza è partita una chiamata di richiesta di intervento arrivata al commissariato di Monza: dall'altra parte del telefono c'era la voce provata di una donna cinquantenne che chiedeva aiuto contro il figlio.
I poliziotti hanno raggiunto l'abitazione e ricostruito l'accaduto: nel colloquio con gli investigatori la signora ha riferito che l'episodio non era stato un caso isolato ma che da anni il ragazzo aveva atteggiamenti violenti e prevaricatori nei suoi confronti, arrivando a perseguitarla senza darle tregua e prendendo di mira anche altri componenti della famiglia.
Secondo quanto ha riferito in commissariato questi comportamenti da parte del figlio proseguivano da almeno due o tre anni senza interruzione, favoriti dal fatto che il 34enne abitasse sotto lo stesso tetto dei genitori.
Al momento dell'ultima aggressione in casa non era presente il padre che non è quindi potuto intervenire in difesa della donna.
Nei confronti del giovane si è proceduto con l'arresto con l'accusa di stalking: le prevaricazioni di cui si è reso responsabile secondo i poliziotti non sono legate a pressioni per ottenere denaro ma a un atteggiamento che ha sempre contraddistinto il suo comportamento e che in famiglia ha provocato diversi problemi.
Il suo arresto è stato convalidato ma la misura detentiva ancora non è stata definita perchè si sta evitando di procedere con gli arresti domiciliari.
Il 34enne, disoccupato, ha alle spalle alcuni precedenti di polizia per droga e per porto abusivo di oggetti atti a offendere.