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Cronaca

Tangenti Sesto: primi patteggiamenti a un anno e 8 mesi

MONZA - Il gup di Monza Giovanni Gerosa ha ratificato i patteggiamenti a un anno e 8 mesi per l'ex assessore Pasqualino Di Leva, l'Architetto Marco Magni e l'ex responsabile dello sportello per l'edilizia del Comune di Sesto San Giovanni, Nicoletta Sostaro, indagati nella prima tranche dell'inchiesta condotta dai pm Walter Matelli e Franca Macchia di Monza sul cosiddetto 'Sistema Sesto'. Sono in tutto 700 mila euro i soldi messi a disposizione dagli imputati e confiscati (500 mila per l'architetto Magni e 100 mila ciascuno per Di Leva e Sostaro). L'accordo 'siglato' oggi, dopo il sì della procura, è stato raggiunto con pena sospesa e non menzione. Il giudice ha accolto poi eccezione di incompetenza territoriale presentata dalle difese di Luigi Zunino e Giovanni Camozzi, a favore della competenza meneghina. Sono stati invece rinviati a giudizio gli imprenditori Piero Di Caterina e Giuseppe Pasini per cui il processo si aprirà il prossimo 6 marzo. Per l'indagato principale, Filippo Penati, ex sindaco di Sesto ed ex vicepresidente del consiglio regionale, pende la richiesta di rinvio a giudizio. Per lui è fissata un'udienza preliminare il prossimo 23 gennaio. "La decisione di Di Leva – precisa il suo legale Giuseppe Vella - dipende solo dai tempi e dai costi del processo in quanto si sarebbe sviluppata un'istruttoria particolarmente lunga e complessa".

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