Cocaina nascosta sotto le tegole del tetto: quattro spacciatori in arresto

Cocaina nascosta sotto le tegole del tetto. Era questo il trucco messo a punto da quattro giovani spacciatori irregolari sul territorio, originari del Maghreb, sorpresi dai carabinieri a Trezzano Rosa dove avevano allestito, in un appartamento di via Dante, una vera e propria “base operativa”.

Qui i giovani pusher, grazie ad uno sperimentato sistema di “vedette” e di ”cavalli”, spacciavano cocaina alla luce del sole. Il piano era stato messo a punto nei minimi dettagli ma nonostante il rigore e l'impegno della banda i carabinieri hanno scoperto quanto accadeva nella cittadina alle porte della Brianza.

Gli acquirenti ricevevano precise indicazioni e non dovevano mai avvicinarsi alla casa e neppure scendere dall’auto: a bordo del proprio mezzo dovevano aspettare l’arrivo del “cavallo di turno” che provvedeva alla consegna di singole “palline”.

A far scattare gli accertamenti dei carabinieri e le indagini sono stati i sospetti dei cittadini che hanno deciso di segnalare le anomalie agli uomini dell'Arma. 

Quando i carabinieri hanno bloccato i quattro spacciatori e perquisito l'abitazione, ad un primo sguardo, nella casa non è emersa la presenza di droga. E' stato solo l'intuito di uno dei militari, che ha estratto da sotto le tegole del tetto un ”sasso” di cocaina con annesso tutto il necessario per il taglio ed il confezionamento delle dosi, a consentire di incastrare i quattro. Per i pusher marocchini, tutti tra i 24 ed i 35 anni, tutti irregolarmente presenti sul territorio, sono scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere.