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Economia

Da Esprinet a Candy, la top ten delle aziende "più ricche" della Brianza: l'analisi Top 500+

I risultati del progetto di ricerca promosso da Assolombarda in collaborazione con PwC e Banco BPM sono stati presentati lunedì in Villa Reale

Ottocento aziende con ricavi che vanno da 3,6 miliardi a 8,8 milioni di euro, un fatturato complessivo record di 52,5 miliardi euro e un risultato di esercizio di quasi 2 miliardi. Un tessuto imprenditoriale vivo, dinamico e resiliente che però sconta il rallentamento del contesto macroeconomico globale, soprattutto sul fronte dell’export dopo la forte crescita del 2017.

E' questa la fotografia della realtà delle imprese della provincia di Monza e Brianza che emerge dai dati dell'analisi “Top500+ Monza e Brianza" e si conferma uno dei distretti manufatturieri principali d'Europa. I risultati del progetto di ricerca, promosso da Assolombarda in collaborazione con PwC e Banco BPM, sono stati presentati lunedì in Villa Reale alla presenza del sindaco di Monza Dario Allevi, di Carlo Bonomi, Presidente di Assolombarda, Stefano Buffagni Viceministro allo Sviluppo economico, Fabrizio Sala, vicepresidente di Regione Lombardia, Andrea Dell'Orto, Presidente del Presidio Territoriale di Monza e Brianza e Vicepresidente di Assolombarda e Giovanni Andrea Toselli, Amministratore Delegato PwC Italia.

I numeri della TOP500+

La classifica TOP500+ esamina le prime 800 società di Monza e Brianza ordinate per fatturato 2018 appartenenti ai settori dell’industria, dei servizi non finanziari e del commercio elaborando i bilanci 2018 delle società attive con sede legale e/o operativa nella provincia di Monza e Brianza, secondo le informazioni disponibili al 22 novembre 2019 nella banca dati AIDA di Bureau Van Dijk. 

I dati che emergono dallo studio confermano i risultati positivi del 2018 sul fronte della produzione industriale che ha segnato un +3,3%. Tuttavia, l’indicatore mostra già sul finire del 2018 alcuni segnali di rallentamento dei suoi ritmi di crescita: dai +3% e +5% nei primi tre trimestri, si è passati a un +1,8% nell’ultimo trimestre. Il rallentamento progressivo nel 2018 si intensifica nel 2019: la produzione industriale di Monza e Brianza si contrae del -1,1% nei primi 9 mesi di quest’anno. In parallelo cala anche l’export, segnando una flessione pari al -8,2% nel primo semestre 2019.  Contestualmente, la Lombardia mostra segnali di stagnazione, con la produzione industriale che registra un magro +0,3% nei primi 9 mesi del 2019 (dopo un +3,0% nel totale anno 2018) e con l’andamento delle vendite sui mercati esteri che tra gennaio e giugno di quest’anno scendono del -0,6% (dopo una crescita del +5,4% nel 2018).  
 
“Siamo tornati a crescita zero – ha dichiarato Carlo Bonomi, Presidente di Assolombarda –. Il forte rallentamento economico del 2018 ha colpito pesantemente anche la produzione manifatturiera lombarda che, nei primi nove mesi dell’anno, registra solo un +0,3%, rispetto al +3,0% dell’anno precedente. In queste condizioni, anche un territorio ricco di eccellenza come quello lombardo e in particolare di Monza e Brianza, che guardando al confronto con il precrisi segnano rispettivamente +1,1% e +2,8% mentre l’Italia è ancora indietro al -3,3%, fatica a esercitare la funzione di locomotiva del Paese. Serve più consapevolezza e più coraggio per affrontare quanto sta accadendo in molte filiere industriali decisive per l’Italia e per l’Europa. Questo deve essere il nostro impegno”. 

Top ten delle aziende "più ricche"

In cima alla classifica, le prime sei aziende che superano il miliardo di euro di fatturato: prima Esprinet S.p.A. (Vimercate), seconda Mediamarket S.p.A (new entry nella top 10), terza BASF Italia S.p.A. (Cesano Maderno), quarta STMicroelectronics S.r.l. (Agrate Brianza), quinta Decathlon Italia S.r.l. (Lissone), sesta Candy S.p.A (Monza).  
Seguono, con poco distacco, le altre quattro aziende che completano la top 10, con fatturati compresi tra 977 e 762 milioni di euro: settima Roche S.p.A. (Monza), ottava Gruppo Fontana (Veduggio con Colzano), nona SOL S.p.A. (Monza), decima Vender S.p.A. (Brugherio).  

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Top ten dei comuni a Monza e in Brianza

Analizzando i comuni “top” per totale ricavi, Monza risulta il comune più “ricco”, con 11,2 miliardi di euro di fatturato complessivo (il 21,4% del totale) e al primo posto in classifica con 132 aziende residenti, il 16,5% del totale. Il secondo comune è Vimercate con 8,4 miliardi di euro e 80 aziende residenti, seguito da Agrate Brianza con 4,1 miliardi di euro e 47 aziende. Lissone è il quarto comune con 2,6 miliardi di euro e 29 aziende, segue Cesano Maderno con 2,5 miliardi concentrati su 25 aziende. La zona Monza e Brianza Est, con comuni come Vimercate e Agrate Brianza, presenta la più alta concentrazione di fatturato: 20,5 miliardi, il 39,1% del totale, e 318 aziende della TOP500+.  

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