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Economia Villa Reale

La prima "Cernobbio under 35" in Villa Reale con il ministro Martina

"Ripensare l'Italia dei territori. Le sfide future e i nuovi protagonisti": il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina ha incontrato venti startupper che proprio a partire dall'Esposizione Universale hanno sviluppato la loro idea imprenditoriale

Il primo "Cernobbio under 35" in Villa Reale.

Lunedì alla Reggia di Monza si è tenuta la prima giornata dedicata all'imprenditoria innovativa e alle start up dal titolo “Ripensare l’Italia dei territori. Le sfide future e i nuovi protagonisti”.

Accanto al Presidente della Camera di Commercio Carlo Edoardo Valli e al sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, a dialogare con venti startupper che proprio a partire dall’Esposizione Universale hanno sviluppato la loro idea imprenditoriale c’era anche il ministro per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali con Delega ad Expo 2015, Maurizio Martina.

L’appuntamento del primo Forum internazionale “Ripensare l’Italia dei territori. Le sfide future e i nuovi protagonisti” è stato promosso dalla Camera di commercio di Monza e Brianza, in collaborazione con il Comune di Monza e il Consorzio Villa Reale e con il supporto di The European House Ambrosetti.

La giornata di riflessione e di dibattito che ha portato a Monza protagonisti del mondo politico, imprenditoriale, associativo e accademico, ha avuto come tema centrale i nuovi assetti territoriali del nostro Paese con particolare accento sui giovani, sulle start up e sui nuovi talenti imprenditoriali italiani.

"Lo sforzo e il lavoro delle start up - ha dichiarato il ministro Martina - sono anche i nostri, soprattutto per quelle nate in seno a sostenibilità, sviluppo tecnologico, mobilita' e cultura. Expo sarà l'occasione per riannodare fili di un progetto collettivo dove queste energie non siano solo ispirazioni di un imprenditore ma un progetto collettivo".

All’incontro erano presenti anche Marco Gay Presidente Nazionale Giovani Industriali Confindustria, Alessandro Micheli Presidente Gruppo Nazionale Giovani Imprenditori Confcommercio Imprese per l’Italia, Francesca Ungaro Vice Presidente Vicario dei Giovani Imprenditori di Confartigianato, Andrea Boltho Emeritus Fellow di Economia Magdalen College University of Oxford, Aldo Bonomi Fondatore Consorzio AASTER e Alessandro Rosina Docente di Demografia dell'Università Cattolica e direttore LSA e curatore del Rapporto Giovani dell'Istituto Toniolo.

“Ci auguriamo che questa Cernobbio dei giovani possa diventare un appuntamento annuale – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza – per poter fare il punto della situazione sulla nostra economia e sulle nuove dinamiche, con l’obiettivo di inaugurare una nuova stagione imprenditoriale per il Paese che abbia come protagonista le nuove generazioni. Le 564.000 imprese di giovani e le 3750 start up innovative sono un patrimonio che occorre sostenere e coltivare”.

In Italia oggi si contano 3.750 start up innovative: il 22% di queste è concentrato in Lombardia e a trainare è il settore dell’informatica con il 42% delle aziende dedicate. Le start up made in Brianza invece sono 27 con una crescita delle imprese giovani attive sul territorio pari allo 0.2% di fronte a trend che per l’Italia e per la Lombardia registrano in vece valori in negativo.

Anche il primo cittadino monzese, Roberto Scanagatti, ha auspicato che l'appuntamento possa divenire una ricorrenza annuale: "Sono d'accordo con ministro Martina nel considerare Expo non un fatto chiuso in sè, ma un'occasione per ripensare ai territori. La grande Brianza deve funzionare, non dobbiamo avere paura ma fare. Mi auguro di rivedere questo evento ogni anno" ha dichiarato Scanagatti.

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