Bar San Gerardo, la nuova cooperativa ne assume sei
La Cir Food, che d'ora in poi gestirà il nuovo bar, non ci sta a sentir parlare di licenziamenti: "Non siamo tenuti a riassumere nessuno"
Saranno soltanto sei i lavoratori del vecchio bar-edicola del San Gerardo che verranno riassunti dalla nuova cooperativa, che gestisce il servizio a partire da domenica 1 settembre in concomitanza con l'inizio dei lavori di ristrutturazione dell'ospedale. Sei su diciassette.
L'incontro tra la Laser (vecchia cooperativa) e Cir Food (nuova cooperativa) non ha quindi sortito completamente gli effetti sperati dai lavoratori. Che premevano per il completo riassorbimento, "come normalmente si fa per i passaggi d'appalto", ripetevano fino alla scorsa settimana.
La Cir food, cooperativa con sede a Reggio Emilia, non ci sta però a passare per 'carnefice': "Noi non abbiamo licenziato nessuno", scrivono in una nota ricordando che - trattandosi di un pubblico esercizio - non bisogna fare riferimento alla normativa abituale dei cambi d'appalto e che, quindi, la nuova cooperativa non era tenuta ad assumere i lavoratori del precedente bar.
La cooperativa fa poi notare che il nuovo bar, aperto in una nuova posizione, è grande circa la metà del precedente e quindi necessita di personale inferiore "rispetto all'organico del vecchio servizio". Cir food ha comunque riassunto sei persone, due collocate nella nuova edicola e quattro a potenziare i servizi di ristorazione già gestiti da Cir food nel Monzese. E annuncia che "altri colloqui sono in corso di svolgimento", facendo capire che altre persone potrebbero trovare posto.