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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia Centro Storico / Piazza Trento e Trieste

Da 850 a 4mila euro al metro quadro: ecco i prezzi delle case a Monza, la "mappa" dei costi

I dati sono stati elaborati da Tecnocasa. Ecco la "mappa" dei prezzi: tutti i dettagli

È calato dello 0,3% il valore medio delle case a Monza nel 2018. L'analisi del centro studi Tecnocasa aiuta a fotografare il mercato immobiliare per come si è evoluto nell'anno appena trascorso e a tracciare possibili scenari futuri.

I prezzi delle case in centro

Sono stabili i prezzi degli immobili nel centro storico della città. "Il centro — si legge nell'analisi della società - è sempre molto interessante per chi compra la prima casa sia per la presenza dei servizi sia per la vicinanza alla stazione che lo rende appetibile per coloro che si spostano sul territorio. E’ un mercato fatto da famiglie alla ricerca della casa migliorativa e da giovani coppie al primo acquisto residenti a Monza ma anche provenienti dai comuni limitrofi".

La tipologia più richiesta è il triloocale. Le strade più importanti del centro sono via Vittorio Emanuele II e la pedonale via Carlo Alberto. Qui, e su via Italia, le abitazioni storiche completamente ristrutturate raggiungono valori di 4.000-4.500 Euro al metro quadro contro una media di 2.500-3.000 Euro al metro quadro. Interesse in crescita anche per il quartiere di San Biagio, sviluppatosi a partire dagli anni ’80, dove un buon usato oscilla tra 2.500 e 3.000 Euro al metro quadro. Attiguo c’è il quartiere San Carlo che offre case di corte, anche d’epoca, ma di stampo meno signorile rispetto al centro. Contesti condominiali degli anni ’70-’80 sono presenti a San Giuseppe, i cui prezzi raggiungono al massimo 2.000 Euro al metro quadro per tipologie con ottime rifiniture, mentre la media è di 1.500-1800 Euro al metro quadro. Bassa offerta immobiliare invece per la zona del Parco, che si estende fino al comune di Lissone. Offre ville molto prestigiose inserite in contesti verdi, spesso con parchi condominiali annessi, e una soluzione di qualità media degli anni ’80 vale circa 2.500 Euro al metro quadro. In decisa ripresa il mercato delle locazioni, anche sul segmento signorile (ville singole ed attici), grazie alle aziende che hanno ripreso a stipulare contratti per i loro dipendenti e dirigenti: per un bilocale in Centro storico si attesta su 600-800 Euro al mese, per un trilocale 800 – 1200 Euro al mese mentre nelle altre aree sopracitate la spesa mensile media oscilla tra .500 e 550 Euro al mese. 

Zona San Donato e San Rocco

Nell’area sud di Monza, nei quartieri di San Donato e di San Rocco, la prima parte del 2018 ha evidenziato quotazioni sostanzialmente stabili. Fanno eccezione alcune tipologie di immobili che presentano elementi non apprezzati dai potenziali acquirenti (mancanza di ascensore per le soluzioni ai piani alti).

. A San Donato ci sono piccoli interventi in classe A acquistabili a prezzi medi di 2.500-2600 Euro al metro quadro. San Donato e San Rocco hanno un’offerta immobiliare abbastanza simile, sviluppatasi negli anni ’60-’70 con immobili in edilizia di tipo civile. Le abitazioni di ringhiera si valutano sotto i 900 Euro al metro quadro e quelli di tipo civile a 1.000-1200 Euro al metro quadro. In zona San Rocco non ci sono aree edificabili. 

Zona Sobborghi, Cederna e Sant'Albino

Nella prima parte del 2018 i valori immobiliari della zona Sobboghi, Cederna e S. Albino sono stabili. La zona est di Monza, negli ultimi tempi, sta vivendo una vera e propria riscoperta grazie ai nuovi spazi verdi, alla presenza dei servizi e al fatto che sopravvivono anche le botteghe storiche insieme ai supermercati di quartiere. Importante anche la presenza della stazione Sobborghi che collega l’area direttamente con il centro di Milano e che ora si vorrebbe potenziare con una nuova fermata nei pressi di via Lecco.

Le soluzioni di pregio si acquistano a 3200-3400 Euro al metro quadro. I nuovi immobili presenti sul mercato hanno determinato un leggero calo dei valori per l’usato. Da segnalare anche un ritorno degli investitori attratti dalla buona domanda di immobili in affitto, vista anche la presenza di lavoratori trasfertisti per la presenza di varie aziende e del Policlinico di Monza. 

In zona Cederna i valori immobiliari si aggirano intorno a 1200 Euro al metro quadro. Piace anche la zona Libertà, apprezzata perché vicina alla tangenziale e comoda per raggiungere il centro della città. L’offerta immobiliare risale agli anni ’70-’80 ed è di tipo medio-signorile, con stabili spesso con portineria: l’usato costa 1400-1.500 Euro al metro quadro, mentre il nuovo sale a 2.500 Euro al metro quadro. 

Grazie alla vicinanza alla stazione, piace sempre la zona Sobborghi dove per una soluzione usata si spendono 1600-1700 Euro al metro quadro, mentre per una di nuova costruzione si registrano valori medi 3.000 Euro al metro quadro. 

Sant’Albino è più periferica e meno servita, qui acquistano soprattutto coloro che già vi abitano o che vivono nel comune confinante di Brugherio. Ci sono abitazioni costruite negli anni ’90, in edilizia cooperativa con diritto di superficie o Cimep, che sono state riscattate e si vendono a prezzi medi di 1600 Euro al metro quadro. 

San Fruttuoso e Rondò dei Pini

Sono stabili i valori immobiliari nelle zone di S. Fruttuoso e Rondò dei Pini nella prima parte del 2018. Il semestre ha evidenziato un mercato vivace. Crescono le  richieste di acquisto anche da parte di investitori che  si focalizzano soprattutto su bilocali da mettere a reddito dal valore compreso tra 60 e 95 mila Euro, e la ricerca si concentra su tipologie che presentano spese condominiali contenute. Gli investitori sono animati anche dal fatto che si registra una buona domanda di locazione, alimentata da lavoratori fuori sede e soprattutto da aziende alla ricerca di appartamenti per dipendenti e dirigenti. Si registra una domanda abitativa di locazione di qualità, gli inquilini sono sempre più attenti all’immobile; gli investitori hanno colto questo cambiamento e tendono a riqualificare gli immobili per renderli ancora più appetibili. Il canone di un bilocale si attesta mediamente tra 400 e 500 Euro al mese ed i contratti più utilizzati sono quelli a carattere transitorio, anche se in alcune zone prevale il canone concordato. Chi acquista l’abitazione principale si orienta invece su tipologie ampie, spesso infatti si tratta di persone che vendono per acquistare abitazioni più spaziose. E’ posta sempre più attenzione alla presenza dei servizi e dei collegamenti, discriminante nella scelta del quartiere in cui vivere.

Negli ultimi tempi piace il quartiere di San Giuseppe, al confine con San Fruttuoso e Triante. Offre prevalentemente condomini dotati di impianti di riscaldamento con termovalvole, elemento che riduce le spese condominiali, aspetto molto apprezzato dai potenziali acquirenti. A San Fruttuoso paese, quartiere con un’identità ben definita, ci sono condomini signorili, ville d’epoca e case di corte. Rondò dei Pini ha un’edilizia variegata, con condomini degli anni ’60-’70 e palazzine costruite dal 2.000 al 2008: una tipologia usata costa 1700 Euro al metro quadro, mentre una di nuova realizzazione si valuta al massimo 2.000-2200 Euro al metro quadro. 

In zona Rondò dei Pini è stata completata la nuova Cittadella della Finanza, edificio che ospiterà l’Agenzia delle Entrate e le centrali di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza. E’ stato ultimato anche il “Paese ritrovato” una struttura di condomini da destinare ai malati di Alzheimer. Piace anche il quartiere Triante perché ben servito da mezzi pubblici, scuole e negozi: degli anni ’60-’70 si valuta tra 1900-2.000 Euro al metro quadro per l’edilizia civile e 2200-2300 Euro al metro quadro in contesti prestigiosi, ma le soluzioni nuove in classe energetica A+ possono toccare 3.000 Euro al metro quadro. Nuovi cantieri residenziali sono in fase di avviamento in zona Triante. Interessante anche il mercato delle ville e degli appartamenti di prestigio che, dopo un rallentamento, potrebbe vedere una ripresa in seguito ad un’eventuale saturazione o ascesa dei prezzi del mercato immobiliare di pregio su Milano.   

La "mappa" con i prezzi delle case a Monza

Zone di Monza Posizione Immobile Signorile Usato Immobile medio usato Immobile economico usato Immobile signorile nuovo Immobile medio novo Immobile economico nuovo
Cazzaniga Periferia 1.900 1.300 900 2.500 2.300 nd
Cederna Semicentro 1.500 1.200 900 2.600 2.400 2.300
Centro storico Centro 3.000 2.600 2.000 4.000 3.800 nd
Grazie Vecchie Centro 2.300 1.700 1.100 2.800 2.600 nd
Libertà Semicentro 1.750 1.500 1.200 2.650 2.500 2.400
Musicisti Semicentro 2.600 2.200 1.500 3.400 3.200 nd
Ospedale Periferia 2.500 2.100 1.300 3.200 3.000 nd
Rondò dei Pini Semicentro 1.800 1.600 900 2.150 1.900 1.600
San Biagio Semicentro 2.600 2.200 1.500 3.200 3.000 nd
San Carlo Semicentro 2.600 2.100 1.300 3.000 2.800 nd
San Donato Periferia 1.550 1.100 900 2.500 2.100 nd
San Fruttuoso Centro 1.900 1.750 900 2.600 2.200 1.900
San Giuseppe Periferia 2.100 1.400 900 2.700 2.500 nd
San Gottardo Semicentro 2.500 2.000 1.200 3.100 2.900 nd
San Rocco Periferia 1.500 1.050 850 nd 2.100 nd
Sant'Albino Periferia 1.400 1.250 950 2.400 2.200 2.100
Sobborghi Centro 1.800 1.500 1.100 2.800 2.700 2.500
Triante Periferia 2.500 1.900 1.200 2.900 2.700 nd

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