La "Triplice" davanti alla prefettura contro la manovra Monti

Dopo la Fiom, che già lunedì aveva decretato uno sciopero di due ore dei metalmeccanici monzesi e aveva organizzato un presidio, tutta la "Triplice" segue l'esempio: oggi pomeriggio alle 17 appuntamento davanti alla prefettura per manifestare contro il governo Monti e la sua manovra, che nel frattempo è stata firmata dal presidente Napolitano. E il prefetto li riceverà alle 17.30.

"E' pesante - scrivono in una nota Cigl, Cisl e Uil - ma non equa". I sindacati sono in particolare critici sul fatto che non sia stato "spostato il peso su rendite, patrimoni e redditi elevati", andando invece a "colpire lavoratori dipendenti e pensionati".

I sindacati lamentano in dettaglio che sia stata aggravata la prospettiva pensionistica (aumentando la soglia per le pensioni di anzianità e vecchiaia) e sia stata sospesa la rivalutazione delle pensioni medio-alte all'indice Istat dell'inflazione, che peraltro (rispetto ai mesi scorsi) ha avuto una "impennata" fino al 3,4% annuo.

"Paghi chi ha di più", chiedono i sindacati augurandosi che in parlamento la manovra possa essere modificata negli aspetti più pesanti e vengano introdotte norme aggiuntive contro l'evasione fiscale e per tassare i grandi patrimoni. "Non ci vogliamo sottrarre - commentano comunque Cgil, Cisl e Uil - alla necessità di un intervento che porti in salvo il Paese".