Rievocazione storica e corteo per la regina Teodolinda: il programma
Un salto indietro di secoli. Un tuffo nel passato, fino alle origini della città.
Sabato 13 giugno va in scena la nuova edizione della rievocazione storica ispirata alla storia monzese. Alla manifestazione, realizzata dal Comitato Maria Letizia Verga in collaborazione con il Comune di Monza, partecipano gruppi di volontari e professionisti del territorio brianteo e circostante.
La manifestazione prenderà il via alle 16, in piazza Roma, con “Scene di vita del tempo”. I portici dell’Arengario e Piazza Roma si animeranno, e per la gioia degli occhi e del palato sarà allestito un banchetto con la mestura brusarda, i confetti e il torrone di Cremona, mentre un divinatore leggerà i tarocchi dei Visconti e il mago di corte intratterrà il pubblico con l’illusione della magia.
Falconieri e cavallerizzi con falchi al braccio sfileranno nelle vie del centro, ravvivate anche dalla presenza di merlettaie, homini d’arme intenti in entusiasmanti duelli di spade, e da un carretto con i cereali e alcuni alimenti dell’epoca.
Alle 21, poi, l’evento più atteso di tutta la giornata: la straordinaria sfilata in costumi del XV secolo da Largo Mazzini a Piazza Duomo.
Il corteo storico partirà da largo Mazzini e attraverserà via Italia, piazza Roma, via Vittorio Emanuele e via Lambro, per concludersi in piazza Duomo, dove un menestrello-cantastorie e un’arpista caleranno il pubblico nell’atmosfera medievale.
Il corteo sarà aperto dal Magnifico Messere seguito da Duca Filippo Maria Visconti, dal suo divinatore, da Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti con l’abito rosso delle nozze, i nobili della Corte, gli Zavattari e i lavoranti di bottega, alcune riproduzioni degli affreschi realizzati dagli studenti del Liceo Artistico di Villa Reale.
La rievocazione storica ruota attorno al banchetto nuziale di Teodolinda e Agilulfo, protagonisti degli affreschi degli Zavattari, alle musiche e alle danze che allieteranno le ore dei pasti e corte.
Concluderà la serata lo spettacolo affidato alla Compagnia dei Folli che si ispira, per alcuni costumi, ai dipinti con frutta e verdura dell’Arcimboldo.
Infine, a mettere il punto esclamativo su una serata magica, ci sarà l’emozionante volo della colomba dal Duomo a ricordare il sogno della Regina Teodolinda.