Giornate FAI di Primavera: ecco le aperture a Monza e in Brianza
Giornate FAI di Primavera a Monza sabato 23 e domenica 34 marzo. Con l’arrivo della bella stagione anche in Brianza il Fondo per l’Ambiente Italiano è pronto ad aprire le porte di tanti gioielli del territorio per permettere ai visitatori di scoprire la bellezza nascosta dei luoghi che abitano. In concomitanza con il weekend di aperture straordinarie in programma in tutta Italia, tra le 430 località aderenti ci sono anche 4 beni tra Monza, Vedano al Lambro, Oreno e Cavenago.
Le aperture straordinarie
Per la 27esima edizione, sabato 23 e domenica 24 marzo la Delegazione FAI Monza, con il Gruppo Giovani e il Gruppo del Vimercatese, apre 4 Beni, grazie al supporto di oltre 100 volontari. Si tratta della Cappella Espiatoria di Monza, di Villa Zendali, già di Umberto I di Savoia, a Vedano al Lambro, Villa Gallarati Scotti a Oreno e a Cavenago di Brianza Palazzo Rasini. Il FAI, per valorizzare i beni, ha ideato due differenti percorsi tematici: “Umberto I di Savoia, la storia, le storie” e "La gloria, l’utile e il diletto. Le ville di delizia e i palazzi nobiliari" in Brianza.
Monza e Vedano al Lambro
Due Beni, a Monza la Cappella Espiatoria e a Vedano al Lambro Villa Mellerio Somaglia Umberto di Savoia Gianetti Zendali, mai aperta al pubblico, consentono di far luce su alcuni aspetti della figura pubblica del re, ma anche sulla ricaduta che la sua presenza ebbe sulla vita quotidiana di Monza e Vedano. A Monza la Cappella sorge sul luogo dove il 29 luglio 1900 re Umberto I venne assassinato dall’anarchico Bresci. La visita consentirà di ammirare l’edificio, in pietra di Oggiono, caratterizzato da una scalinata monumentale che conduce alla cappella sopra la quale si innalza una struttura di circa 35 metri impreziosita da due croci in alabastro d’Algeria trasparente, che ogni anno - la notte del 29 di luglio - sono illuminate. A Vedano si apriranno le porte di Villa Zendali, acquistata nel 1878 dall’allora principe Umberto di Savoia, figlio di Vittorio Emanuele II Re d’Italia, che la usava come luogo di riposo e casino di caccia.
Oreno e Cavenago
La proposta culturale del Gruppo Fai del Vimercatese, in collaborazione con la Delegazione FAI Monza, si concentra su due edifici di straordinaria bellezza che, insieme ad altri, popolano la nostra Brianza: Palazzo Rasini a Cavenago di Brianza e Villa Gallarati Scotti a Oreno di Vimercate. Palazzo Rasini, ora sede del Comune di Cavenago di Brianza, è uno dei più significativi esempi di dimora storica del milanese del secondo Cinquecento. A Oreno i visitatori potranno ammirare Villa Gallarati Scotti con i suoi fantastici affreschi barocchi e il suo grandioso giardino romantico.
Apprendisti Ciceroni
Le Giornate FAI di Primavera coinvolgono ogni anno gli Apprendisti Ciceroni©, studenti delle scuole secondarie di II grado che partecipano alla conduzione delle visite culturali. Sono circa 70 gli studenti coinvolti nel progetto quest’anno in cinque diversi istituti monzesi e brianzoli: IIS Mosè Bianchi, ITSSEC A. Olivetti, liceo classico Dehon di Monza, il liceo scientifico Enriques di Lissone e l’Istituto M. Bassi di Seregno.
Orari e costi
La manifestazione si svolgerà dalle ore 10 alle ore 18. Corsie preferenziali per gli iscritti FAI. Possibilità di iscriversi al FAI ai banchetti presso i Beni. Palazzo Rasini: visite dedicate ai bambini: sabato ore 14, 15 e 16 e domenica ore 10:30, 11:30, 14:30 e 15:30. Le Giornate FAI di Primavera sono anche un’importante occasione di condivisione degli obiettivi e della missione della Fondazione. Tutti possono dare il proprio sostegno attraverso l’iscrizione annuale (vale tutto l’anno per avere sconti, omaggi e opportunità e in occasione delle Giornate FAI di Primavera permette di godere di ingressi dedicati e accessi prioritari), oppure con un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro, che verrà richiesto all’accesso di ogni luogo aperto.