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Perché gli ITS possono essere una valida alternativa all’Università

Gli Istituti Tecnici Superiori sono scuole ad alta formazione tecnologica, a cui chiunque in possesso di diploma può accedere. Ecco tutti i loro punti di forza

Ottima alternativa all’Università, gli ITS offrono anche maggiori prospettive dal punto di vista lavorativo.

Ancora poco conosciuti, gli Istituti Tecnici Superiori sono una scuola ad alta specializzazione tecnologica, e arrivano in Italia nel 2010. Possono essere di durata biennale e in alcuni casi triennale, e sono progetti creati dalla collaborazione tra gli enti formativi e le realtà economiche del territorio. Chi vi può accedere? Chiunque sia in possesso di un diploma di scuola superiore, o un di titolo equivalente.

Grazie al forte apprezzamento nei confronti degli ITS sia da parte degli studenti che da parte delle realtà lavorative, negli ultimi anni il numero dei suoi iscritti è cresciuto in maniera importante, contando in Italia un numero superiore a 10.000. 

Scopriamoli più approfonditamente.

Gli Istituti Tecnici Superiori sono scuole ad alta formazione tecnologica con la possibilità di essere frequentate da tutti i diplomati delle scuole superiori. Avendo l’obiettivo di formare figure professionali specializzate basandosi sulle maggiori richieste da parte del mondo lavorativo, gli ITS vengono considerati altamente strategici.

Nel territorio italiano se ne contano 104 e offrono complessivamente circa 450 percorsi operanti in sei settori: efficienza energetica, mobilità sostenibile, nuove tecnologie della vita, tecnologie innovative per i beni e le attività culturali-turismo, tecnologie dell’informazione e della comunicazione, e nuove tecnologie per il Made in Italy, che a sua volta comprende altre cinque divisioni (sistema meccanica, sistema moda, servizi alle imprese, sistema agroalimentare e sistema casa).

Di durata biennale o triennale, i percorsi di questi Istituti prevedono un totale di 1800/2000 ore e garantiscono una formazione molto vicina alla realtà professionale in cui gli studenti verranno poi inseriti. Lo stage infatti è obbligatorio per il 30% delle ore totali e il tirocinio può essere svolto anche all’estero.

Il vantaggio maggiore rispetto ai percorsi di studio classici è la velocità di progettazione del programma, che può essere infatti cambiato di anno in anno a seconda delle richieste da parte delle aziende. Il vero valore aggiunto però rimane l’altissima probabilità di trasformare il titolo conseguito in professione, confermato dalla percentuale dell’80% degli iscritti che nel 2018 hanno raggiunto questo risultato.

Gli ITS a Monza e provincia

Fondazione Green (energia, ambiente ed edilizaia sostenibile) - via Ronchi 12, Vimercate
Fondazione Istituto Tecnico Superiore per lo sviluppo del Sistema Casa nel Made in Italy "Rosario Messina" - via XXIV Maggio snc, Lentate sul Seveso

 

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