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Venerdì, 29 Marzo 2024
energia Cavenago di Brianza / Via Alessandro Manzoni

Produrre metano dai rifiuti in discarica: in Brianza il sogno è diventato realtà

E’ stato inaugurato, nell’ex discarica di Cem Ambiente a Cavenago Brianza, l’impianto industriale che “laverà” il biogas. Ecco come funziona

A otto mesi dalla prima sperimentazione, è nato il prototipo di impianto industriale realizzato con la nuova tecnologia Smart upgrading che “lava” il biogas eliminando la Co2 per ottenere metano

Sviluppata dai ricercatori del dipartimento di scienza dei materiali dell’Università di Milano-Bicocca e sperimentata nella ex discarica di Cem Ambiente a Cavenago Brianza con risultati positivi, la tecnologia ha ora consentito la realizzazione del primo impianto vero e proprio che ha lo scopo di verificare l’efficienza della tecnologia sviluppata in condizioni reali di lavoro, attraverso l’utilizzo del biogas. 
 
La presentazione dell’impianto è avvenuta mercoledì preso la sede del Cem A Cavenago, alla presenza di Virginio Pedrazzi, amministratore unico Cem Ambiente, di Claudia Maria Terzi, assessore all’Ambiente di regione Lombardia, di Roberto Invernizzi, vice presidente Provincia Mb e di Danilo Porro, pro Rettore alla valorizzazione della Ricerca dell’Università di Milano-Bicocca. 

“L’Innovazione è crescita – ha detto aprendo l’inaugurazione Virginio Pedrazzi – e la nostra società da oltre quaranta anni è attenta a cogliere e anticipare le politiche di sostenibilità innovativa, sperimentando soluzioni sempre nuove in ogni ambito, purchè finalizzate a migliorare i cicli di raccolta, riciclo e riutilizzo dei rifiuti che gestiamo. L’impianto presentato oggi utilizza il gas prodotto dai rifiuti della nostra discarica per produrre BioMetano. Con questo progetto ci siamo posti l’obiettivo non solo di innovare il settore ma anche di andare incontro a un indirizzo di Legge che chiede espressamente di produrre questo gas, che ha già una sua rete e può essere utilizzato più e meglio e del biogas”.
 
“In linea con le politiche comunitarie e gli impegni sottoscritti alla Cop21 – ha detto Claudia Maria Terzi – la nostra Regione intende tener alta l’attenzione verso i temi relativi alla gestione dei rifiuti e all’efficienza energetica e alla ricerca improntata verso uno sviluppo sostenibile; non solo per i possibili vantaggi che ne derivano quali la riduzione delle emissioni in atmosfera di gas climalteranti che permetterà di garantire uno sviluppo rispettoso del nostro territorio, ma anche sviluppare quella consapevolezza, conoscenza, comunicazione e condivisione che sono la base di una concreta politica ambientale funzionale alla qualità delle nostre vite. Come tutti sanno la Lombardia ha adottato il Programma Energetico Ambientale Regionale programmando linee guida che vertono a una riduzione dei consumi stimata tra l’8%  ed il 12%, e a un aumento dell’utilizzo di fonti rinnovabili, che consentirà di superare obiettivio performanti come quelli da noi richiesti dal  “burden sharing”. Inoltre in attuazione al PEAR gli uffici dell’Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile coordinano uno specifico Tavolo sul biometano”.
 
“Siamo molto orgogliosi – ha detto Roberto Invernizzi – di avere sul nostro territorio aziende pubbliche come Cem Ambiente, sempre pronte alla sperimentazione e alla crescita, ma senza mai dimenticare il rispetto per l’Ambiente e il territorio. Questa propensione al miglioramento e alla crescita, rispettosa delle risorse naturali, ha consentito, da sempre, di raggiungere risultati di rilievo nella gestione dei rifiuti, a partire dalla raccolta differenziata per arrivare al riutilizzo del rifiuto come risorsa che può creare valore. Anche economico, come in questo caso”.  
 

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