Lissone, pipistrelli in città contro le zanzare: ecco quindici "bat box"
Il Comune brianzolo ha installato quindici "bat box" in città. I pipistrelli possono mangiare fino a tremila zanzare ogni notte
Niente di chimico. Niente di non naturale. Sono arrivate a Lissone quindici “bat box”, le “casette” che ospitano i pipistrelli che avranno il compito di “combattere” le zanzare.
L’amministrazione ha infatti scelto di affiancare la tradizionale campagna di disinfestazione anti-zanzare con il più ecologico supporto dei pipistrelli, noti killer degli insetti col pungiglione - ciascuno di loro ne può divorare anche tremila per notte.
L’iniziativa si deve all’Ufficio Ecologia comunale, che l’ha inserita nel suo più ampio progetto di derattizzazione e disinfestazione, affidato per i prossimi tre anni alla ditta Sigma di Milano.
Quest’ultima ha collocato gratuitamente le 15 “bat box” in vari giardini pubblici o su edifici municipali. Precisamente, due casette sono andate nel Bosco urbano, una in ciascuno dei giardini delle vie Piermarini, Sala, Pacinotti, Botticelli, Don Minzoni, Baccelli, una presso i giardini del cimitero e un’altra nel parchetto “Liberi Tutti”, quindi nella scuola Tasso e nell’asilo di via del Tiglio, presso il Museo, a Santa Margherita e alla Bareggia.
L’iniziativa proseguirà il prossimo anno con l’installazione di altre “casette”. Anche i privati, spiega il Comune, soprattutto se residenti in piccole palazzine o in villette, possono facilmente associarsi alla proposta comunale, acquistando oppure costruendo con le proprie mani le loro “bat box” da collocare in giardino.