rotate-mobile
Politica

Biglietti omaggio per il Gran Premio ai consiglieri: anche quest'anno è polemica

"Ancora una volta non ritirerò i biglietti, ancora una volta denuncio quello che a mio avviso è un'evidente infrazione del codice etico che esclude la possibilità di ricevere regali" ha spiegato il consigliere Paolo Piffer di PrimaVera Monza

Se il Gran Premio a Monza è storia, i biglietti (gratuiti) per la competizione automobilistica sono una tradizione da sempre riservata ai consiglieri comunali a cui da qualche tempo però si stanno opponendo i venti del cambiamento politico che soffiano nelle aule del municipio.

Puntuale, come ogni anno, a ricordare che si avvicina la data in cui i riflettori di tutto il mondo saranno puntati su Monza è stata la lettera indirizzata dal comune ai consiglieri comunali a firma del sindaco Roberto Scanagatti che informa i politici che hanno diritto a due biglietti omaggio per assistere alla gara del 4 settembre. 

“L’invito - si legge nella lettera del Comune rivolta ai consiglieri - le consentirà di accedere direttamente alla terrazza del Comune di Monza, ubicata presso l’hospitality building, sala numero 5, piano 1” e l'ente specifica che si tratta di un "privilegio" a costo zero, previsto dalla Convenzione per la concessione dell’autodromo nazionale alla Sias che "prevede l’obbligo da parte della concessionaria di mettere a disposizione delle amministrazioni concedenti durante il Gran premio di Formula 1, uno spazio ospitalità in uno degli edifici prospicienti il rettilineo di partenza e arrivo".

"Naturalmente, per chi ancora non lo sapesse, anche quest'anno a noi illustri consiglieri monzesi è garantito l'ingresso all'autodromo con due prestigiosi biglietti che sul mercato varrebbero diverse centinaia di euro" ha dichiarato il consigliere di PrimaVera Monza, Paolo Piffer.

"Ancora una volta non ritirerò i biglietti, ancora una volta denuncio quello che a mio avviso è un'evidente infrazione del codice etico che esclude la possibilità di ricevere regali, ancora una volta sarò costretto ad ascoltare colleghi che si vanteranno di condividere questo privilegio "con chi ha bisogno", la famosa beneficenza con i soldi degli altri, ancora una volta vi racconteranno che sono a costo zero e che ci andranno per esercitare la loro funzione di "controllo" (forse delle ombrelline), ancora una volta qualche politico, o pseudo tale, avrà la possibilità di conquistarsi la stima e il voto di qualche cittadino un po' volubile" ha ribadito Piffer, spiegando perchè rinuncerà all'invito. 

Un'occasione che invece molti penseranno di cogliere al volo senza indugiare sull'opportunità etica o meno della scelta dal momento che per il dopo 2016 ancora non sono ancora state decise le sorti del Gran Premio e Monza potrebbe essere il palcoscenico della Formula Uno per l'ultimo anno. Perchè rinunciare quindi? Tanto più se è gratis.

biglietti gp-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Biglietti omaggio per il Gran Premio ai consiglieri: anche quest'anno è polemica

MonzaToday è in caricamento