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Elezioni Comunali 2012 Libertà / Viale Sicilia, 88

Monza, Bindi in città: Scanagatti fa le prove da sindaco alla Cantalupo

Fra dieci giorni l'inaugurazione del progetto del nuovo immobile a fianco della storica cascina. Il candidato della coalizione di centrosinistra mostra alla presidente del Pd in visita in città il nuovo immobile dai prezzi popolari: 189 posti totali, divisi tra 18 singole e 85 doppie

MONZA -  Rosy Bindi è arrivata in città per Roberto Scanagatti. E così, dopo l'incontro di rito con i vertici locali del partito nella sede del comitato elettorale, ha visitato il progetto in dirittura d'arrivo per la creazione di nuovi posti letto all’interno della Cascina Cantalupo in via Sicilia, 88.  Alle 13, accompagnata da Roberto Scannagatti, ha incontrato i vertici della Cooperativa Sociale Monza 2000 che ha in gestione il pensionato, tra brindisi e calorose strette di mano. Durante la visita la presidentessa del PD ha visitato il complesso e le singole stanze, rimanendone piacevolmente impressionata.

Ancora presente qualche copertura in cellophane sui mobili e sulla scrivania della recepito: ma è questione di poco e saranno pronte all'uso. Manca infatti solo una decina di giorni alla conclusione ufficiale dei lavori che hanno permesso di ricavare ben 100 stanze, per  soddisfare i bisogni abitativi di studenti e lavoratori in difficoltà. La cascina metterà a disposizione ben 189 posti letto, tra 18 stanze singole e 85 doppie, tutte dotate di telefono e linea internet. Un’opera realizzata in poco più di un anno, comportando costi complessivi di quasi 7 milioni di euro, e che permetterà a persone con un basso valore Iseeu o con lavori precari di potersi permettere un tetto sopra la propria testa.

Rosy Bindi in città per Roberto Scanagatti

A selezionare i futuri inquilini ci penserà una commissione creata dalla Regione Lombardia, la quale ha anche già stabilito gli affitti. Trecentoquaranta euro sarà il canone mensile della stanza doppia, qualche decina euro in più invece per la singola. Il complesso è stato ricavato nell’ala sinistra della struttura. In altre sezioni della cascina sono invece ospitati il centro anziani, una residenza composta da 11 miniappartamenti riservati alle donne con figli a carico e da un complesso con 24 posti letto per le lavoratrici.

Soddisfatto del progetto anche Roberto Scanagatti, che ha dichiarato di voler implementare l’impegno a favore della cascina una volta diventato sindaco di Monza. “La scorsa amministrazione non ha dato risposte concrete alle necessità dei cittadini – ha dichiarato il candidato della coalizione di centrosinistra-. I dati sul fabbisogno edilizio in questo periodo sono allarmanti. Il 70 per cento delle richieste riguardano l’edilizia residenziale pubblica, mentre il restante 30 per cento quella convenzionata. Dobbiamo considerare questi numeri e comportarci di conseguenza. Per questo, se verremo eletti, ci impegneremo per rinsaldare i rapporti con la Regione e le imprese per sviluppare ulteriormente il complesso”.
 

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