Ceriano Laghetto, il sindaco fa lo spazzino

Per pretendere il buon esempio, prima bisogna darlo.

E così ha scelto di fare il sindaco di Ceriano Laghetto Dante Cattaneo che, per fronteggiare l'emergenza rifiuti estiva, quando il servizio di nettezza urbana si vede notevolmente ridimensionato a causa delle ferie degli operai, ha scelto di prendere in mano i ferri del mestiere.

Con guanti e ramazza alla mano Cattaneo ha lanciato l'operazione "Mettiamoci la faccia 3 - Il Sindaco spazzino".

A cercare di tenere pulite e in ordine le strade del paese ci proverà quindi direttamente il sindaco, Dante Cattaneo, che ha deciso di dedicare questi ultimi dieci pomeriggi di agosto alla piccola manutenzione, rimuovendo carte, rifiuti ed erbacce dal suolo pubblico in diverse zone del paese, anche sulla base delle segnalazioni dei cittadini.

“Ho sempre inteso il mio ruolo di sindaco come un servizio per la mia comunità e questo è uno dei tanti modi in cui ci si può rendere utili” ha spiegato Cattaneo.

I mezzi a disposizione dei piccoli Comuni come Ceriano sono sempre più limitati: se gli operai effettivi del Comune sono soltanto due, anche la possibilità di ottenere i voucher per pagare i cosiddetti “Lavoratori socialmente utili” a volte risultano limitate o ritardate dalla burocrazia. Quindi ci si deve arrangiare, puntando sul volontariato e sulla disponibilità degli amministratori comunali.

L'invito a diventare "spazzini" per il bene della città è aperto a chiunque avesse voglia di partecipare: "Se poi qualcuno volesse anche affiancarsi per darmi una mano" suggerisce Cattaneo "di sicuro non lo mando indietro, anzi, potrebbe essere l'occasione per scambiare quattro chiacchiere mentre facciamo insieme qualcosa di utile per la nostra Ceriano”.