E' successo nei giorni scorsi a Lissone dove a chiedere aiuto è stata una donna di 34 anni di origine romena: alle forze dell'ordine la vittima ha raccontato che non era la prima volta
Development of Intervention Against Domestic Violence: più interventi e servizi per il contrasto e la prevenzione della violenza sulle donne a Monza e Brianza
Il "Development of Intervention Against Domestic Violence" vede il comune di Monza capofila nel progetto realizzato nell'ambito dell'accordo di collaborazione sottoscritto con Regione Lombardia
L'ultimo episodio in cui è stata sbattuta fuori dalla porta e spinta per le scale è stato quello decisivo: la denuncia ha fatto scattare le manette per il marito violento
E' accaduto a Stezzano, nella bergamasca, domenica sera: la situazione dopo una violenta lite è sfuggita di mano all'uomo che ora deve rispondere di tentato omicidio
Un marocchino di 45 anni è finito in manette per violenza domestica: non è la rpima volta che si distingue per la sua furia e tempo fa la donna e il piccolo erano stati tasferiti in una struttura protetta, lontano da lui
Il bambino era ricoverato per sospette lesioni scoperte dai medici durante una visita di routine. La polizia l'ha sorpreso mentre picchiava il bambino dentro l'ospedale
Fuori di sé dalla rabbia, un 22enne con un martello in mano ha iniziato a devastare l'appartamento. Poi provocato distorsioni, ematomi e trauma cranico ai familiari
La donna di 34 anni è stata costretta ad andare all'ospedale con trauma cranico, ferite al volto e contusioni sul resto del corpo. Otto giorni di prognosi
Un "vizio" da ricco, che costava sempre di più. I soldi non bastavano mai, e per trovare il denaro aveva cominciato a minacciare la madre e picchiarla: fino al drammatico epilogo
Lui la picchiava, lei non lo ha mai denunciato. Ma quando gli ha detto che la relazione era terminata, l'uomo non è riuscito adarsi pace e ha imbracciato l'arma. I due convivevano da sei mesi in un appartamento di Verano
La ragazza era in piena notte su un autobus e non voleva scendere. Allertati i carabinieri è stato possibile ricostruire con fatica il retroscena: evidenti lividi che la 12enne ha attribuito alla madre. Ora è in una comunità