Inquinamento alle stelle, scatta il blocco del traffico a Monza: ecco chi non può circolare
Le concentrazioni di Pm10 hanno raggiunto concentrazioni oltre la soglia: tutti i dettagli
È emergenza smog a Monza. E da venerdì 21 dicembre scatta il "blocco del traffico" a Monza e in diversi comuni della Brianza; si tratta delle misure di primo livello del "protocollo aria della Regione Lombardia". Tradotto? Dopo quattro giorni con livelli di Pm10 superiori al consentito - il limite è 50 microgrammi per metro cubo -, scattano le limitazioni alla circolazione. Il fatto è stato reso noto dall'Arpa sul suo sito istituzionale.
Chi non può circolare
Sono interessati dal provvedimento di blocco i veicoli per trasporto persone alimentati a gasolio fino alla classe 4 compresa che non possono circolare tutti i giorni, festivi compresi, dalle 8:30 alle 18:30 e, sempre tutti i giorni, festivi compresi dalle 8:30 alle 12:30, i veicoli trasporto merci alimentati a gasolio fino alla classe 3 compresa. Sono vietati inoltre falò, barbecue, fuochi d'artificio, sistemi di riscaldamento a legna e stufe di classe energetica inferiore alle 3 stelle. La temperatura all'interno delle abitazioni deve essere regolata sui 19 gradi.
Le misure resteranno attive fino a quando Arpa certificherà l'abbassamento dei valori del Pm10 per due giorni consecutivi sotto i 50 microgrammi.
La mappa dell'inquinamento
I comuni dove è attivo il blocco del traffico
Il "blocco del traffico", come riportato in un documento pubblicato da regione Lombardia, è attivo in sette comuni della Brianza: Monza, Brugherio, Cesano Maderno, Desio, Limbiate, Lissone, Seregno.