rotate-mobile
la denuncia

"In Brianza mancano vigili del fuoco e si spostano gli operativi in ufficio"

La denuncia della Cgil

"A Monza mancano vigili del fuoco sia in ufficio sia in strada e paradosso si sarebbe cercato di colmare prima le carenze amministrative spostando gli operativi negli uffici". Questa in sintesi la denuncia della Fp Cgil che chiede un cambio di rotta. 

Una carenza di personale - soprattutto in questi mesi estivi di siccità e incendi (numerosi anche in Brianza) – che avrebbe messo a dura prova il comando dei vigili del fuoco di Monza e Brianza. 

"Vigili del fuoco sotto organico - fanno sapere dalla sede della Cgil di via Premuda - che hanno difficoltà anche nella gestione organizzativa del lavoro quali ricarica delle bombole d'aria, manutenzione delle maschere e dei mezzi. Questa situazione dei servizi di emergenza comporta che i vigili del fuoco coinvolti in prima linea si trovino, inevitabilmente, ad affrontare situazioni sempre più pericolose, con un deterioramento delle condizioni di lavoro, un aumento dei carichi e maggiori rischi per la propria salute e la propria sicurezza con un inevitabile e conseguente aumento dello stress psicofisico". Secondo quanto riferisce la Cgil ad oggi, però, non ci sarebbero nuove leve in arrivo.

Secondo i dati forniti alle sigle sindacali dal comando dei vigili del fuoco di Monza mancherebbero 17 unità di personale qualificato e 18 operativi perchè 10 sarebbero stati spostati in ufficio. Secondo le tabelle ministeriali riferite ai sindacati nel comando di Monza servirebbero 69 unità di personale qualificato e 124 di vigili del fuoco. 

Andrebbe meglio, sempre secondo quanto riferisce la Cgil, a chi lavora in ufficio anche se (ancora una volta) i numeri sarebbero inferiori rispetto alle reali necessità. "La situazione paradossale che si è venuta a creare è che, attualmente, il funzionamento della macchina amministrativa del comando di Monza e Brianza (anch’essa ben al di sotto dell’organico necessario al minimo funzionamento) è garantito da personale operativo distolto dal dispositivo di soccorso - spiegano dal sindacato -. Ora, però, la situazione ha raggiunto livelli emergenziali significativi per il soccorso della provincia e, anziché garantire interventi strutturati ed economici a supporto del dispositivo di soccorso, si pensa a ridurlo sospendendo automezzi a livello territoriale e proseguendo nel distribuire le già esigue risorse economiche solo a garanzia del funzionamento degli uffici amministrativi. Su tale scelta non si può che dissentire in quanto grave e pericolosa per tutto il sistema di soccorso della nostra provincia".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"In Brianza mancano vigili del fuoco e si spostano gli operativi in ufficio"

MonzaToday è in caricamento