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Al via i maxi cantieri con i fondi del Pnrr: ecco quando e dove

I cantieri di BrianzAcque

A giugno al via due importanti cantieri di BrianzAcque grazie al maxi progetto di 60 milioni di euro (di cui 50 milioni finanziati grazie al Piano nazionale ripresa e resilienza), per la riduzione delle perdite idriche e la digitalizzazione degli acquedotti di 21 comuni della Brianza.

Il progetto di Giussano

Il 12 giugno si inizierà a Giussano. Il primo intervento in programma consiste nella sostituzione di un intero tratto di acquedotto le cui tubazioni sono vecchie e ammalorate.  Ad essere coinvolte saranno via Cilea, via D’Azeglio (dall’incrocio con vie Bixio-Matella fino a via Pisacane) e via Pascoli (dall’incrocio con via Cilea fino a via Toscanini). Delle tre arterie, la prima è situata in zona più centrale mentre le altre due nella frazione di  Birone. Un’ operazione strutturale che in totale riguarda il “ricambio” di oltre mezzo chilometro di tubazioni, per l’esattezza 575 metri, non più in grado di offrire un servizio affidabile ed efficiente.  L’obiettivo è recuperare 21,35 metri cubi di acqua al giorno, 7,7 mila metri cubi in un anno e incrementare così l’affidabilità della rete.

Con una spesa economica quantificata in 407 mila euro, si procederà alla rimozione delle condotte esistenti, per lo più in acciaio o ghisa. Al loro posto, verranno posate nuove tubature in polietilene ad alta resistenza.  Secondo i calcoli messi a punto dal settore Progettazione e Pianificazione della monoutility dell’idrico,  i lavori si protrarranno per quasi 5 mesi.   Per effettuare la sostituzione dei “segmenti” di rete verrà utilizzata la classica tecnica dello scavo a cielo aperto.  La circolazione viabilistica sarà ridotta ad un’unica corsia e regolata da un impianto semaforico. Una volta completato l’intervento, BrianzAcque provvederà al riallaccio di tutte le utenze servite. 
A Giussano, l’attuazione del  progetto Riduzione delle perdite, digitalizzazione e monitoraggio delle reti di distribuzione dell’acqua nei sistemi di acquedotto interconnessi Brianza Centro- Ovest e BRV ed uniti dell’ATO di Monza e Brianza”  prevede un altro  intervento di sostituzioni e  di tratte d’ acquedotto pubblico, in via Viganò e via Dante che sarà  effettuato  nel 2024. 

Il cantiere a Cesano Maderno 

Il 19 giugno al via i cantieri anche a Cesano Maderno per la riduzione delle perdite idriche e la digitalizzazione degli acquedotti di 21 comuni della Brianza. Il cantiere  interesserà la parte ovest di via Friuli, da via Lucania fino a poco prima del ponte ferroviario, a nord di via Veneto. Di fatto, si tratta della stessa porzione di arteria dove il gestore del servizio idrico di Monza e Brianza ha in corso i lavori per la riqualificazione del sistema fognario. Una scelta che è  frutto dell’interlocuzione e del dialogo tra BrianzAcque e Amministrazione Comunale  così da sfruttare per entrambi gli interventi la chiusura della strada prevista dal 3 luglio al 2 settembre.   

Le vecchie condutture, soggette a ingenti perdite e non più idonee a garantire ai cittadini un servizio efficiente e di qualità saranno dismesse e sostituite con tubazioni di nuova generazione.  In totale, si tratta di ricostruire mezzo chilometro di acquedotto. Un’operazione che -si stima-consentirà di evitare la dispersione di 13,55 di metri cubi di acqua al giorno pari a quasi 5 mila metri cubi all’’anno.  Secondo i calcoli del settore progettazione e pianificazione di BrianzAcque, i lavori avranno una durata di poco più di due mesi e mezzo e un costo di quasi 400 mila euro.
L’ammodernamento e la digitalizzazione degli acquedotti, premiato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nella missione “Rivoluzione verde e transizione ecologica”  oltre ad una significativa riduzione delle perdite e ad un  minor spreco idrico  porterà al risultato concreto di poter contare su una maggior disponibilità di acqua per i cittadini anche in caso di periodi di siccità.
 
Per effettuare la sostituzione del “segmento” di rete,  il settore progettazione e pianificazione della local utility  dell’acqua pubblica , impiegherà la classica tecnica dello scavo a cielo aperto. A prescindere dal periodo in cui la strada sarà chiusa al traffico in concomitanza con i lavori sulla fognatura già in fase di esecuzione, la circolazione viabilistica sarà ridotta ad un ‘unica corsia e regolata da un impianto semaforico. Una volta completato l’intervento, BrianzAcque provvederà al riallaccio di tutte le  utenze servite. 
A Cesano Maderno, gli interventi di BrianzAcque legati al progetto “Riduzione delle perdite, digitalizzazione e monitoraggio delle reti di distribuzione dell’acqua nei sistemi di acquedotto interconnessi Brianza Centro- Ovest e BRV ed uniti dell’ATO di Monza e Brianza” non finiscono qui. Nel 2024, oltre ai lavori di completamento della sostituzione reti lungo tutta via Friuli, partirà una nuova tranche di lavori che coinvolgerà via Boito, Pogliani, Vivaldi, Scarlatti, Donatello, Bramante ed un tratto del centralissimo Corso Roma.
 

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