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Sabato, 20 Aprile 2024
Cerimonie

La festa della polizia in Villa Reale: cerimonia per il 171esimo anniversario

In una cornice simbolica mercoledì mattina alla presenza di autorità, istituzioni e cittadini si è celebrato l'anniversario della fondazione del corpo testimoniando l'impegno anche a Monza nella lotta contro il crimine per preservare l’ordine pubblico e per garantire la sicurezza di tutti i cittadini

"Esserci sempre". Al fianco di chi ha bisogno. Per garantire sicurezza, legalità, tutele e sostegno. Questo l'impegno che mercoledì mattina, nella splendida cornice dell'avancorte della Reggia di Monza, hanno testimoniato e rinnovato davanti alla città le donne e gli uomini della polizia di Stato di Monza, alla guida del questore Marco Odorisio, in occasione della cerimonia per il 171esimo anno di fondazione. Una celebrazione che si è svolta in uno dei luoghi simbolo del capoluogo brianzolo, alla presenza di autorità, istituzioni e cittadini. E mentre il Tricolore sventolava nel cielo sopra la Villa Reale, hanno preso il via le celebrazioni con le note dell'Inno di Mameli intonato dalla soprano Jessica Nuccio e dalla professoressa del liceo classico Zucchi Martina Giordani che l'ha accompagnata al pianoforte. 

La cerimonia per il 171esimo anniversario della polizia

Ad aprire la cerimonia sono state le immagini proiettate in un video che ha riassunto, attimo per attimo, i momenti più significativi di un anno di attività della polizia in città e in provincia: per le strade - al fianco dei cittadini - nelle emergenze, durante i grandi eventi sportivi di cui il capoluogo brianzolo - dalla promozione in serie A del Monza Calcio al Gran Premio del Centenario dell'Autodromo - è stato protagonista. Dopo la lettura del messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e dela Capo della Polizia, il prefetto Lamberto Giannini, ha preso la parola il questore di Monza e Brianza, Marco Odorisio. 

"L'anniversario della Fondazione della polizia di Stato è tradizionalmente l'occasione per fare il punto della situazione su un anno di attività e di impegno professionale - ha detto il questore Odorisio - e al tempo stesso per scrutare l'orizzonte delineando gli obiettivi da perseguire nel tempo a venire". Tra i temi toccati anche i punti "cardinali" dell'impegno della polizia: "la prevenzione e il controllo sul territorio, la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e la prossimità e vicinanza al cittadino". Obiettivi raggiunti, ha sottolineato il questore, anche grazie alla sinergia istituzionale con una vera e propria "équipe per la sicurezza" per "remare verso il medesimo obiettivo". 

E poi un pensiero è stato rivolto anche alle vittime dei reati e alle loro famiglie e un ringraziamento "a tutte le donne e a tutti gli uomini della polizia di Stato, a chi è in ufficio e a chi lavorando in strada, giorno e notte, raccoglie le istanze di chi si trova, per qualche ragione, in una situazione di bisogno". E immancabile, un pensiero commosso per i caduti della polizia di Stato "i quali con il sacrificio estremo della loro vita ci hanno tracciato la strada ed indicato il modo di percorrerl: a noi la cura della memoria, la custodia del ricordo di tutte le persone a noi care che hanno sacrificato la propria vita al servizio del prossimo". E per concludere un inno al territorio e ai valori che animano la missione della polizia: "Viva Monza e Brianza, Viva la polizia di Stato, viva l'Italia".

La cerimonia è stata anche occasione per consegnare riconoscimenti a chi si è partiolarmente distinto in servizio. E accanto a dirigenti, poliziotti e poliziotte quest'anno sul "palco" sono stati invitati e menzionati anche alcuni cittadini che grazie ai loro gesti, alla loro iniziativa o al loro coraggio hanno collaborato con la polizia riuscendo a salvare una bimba e riaffidarla ai propri genitori o ad aiutare il prossimo. Storie diverse di chi ha scelto di affidarsi a chi veste una divisa e di fare la scelta giusta, aiutando chi era in difficoltà.

La premiazione

Durante la cerimonia sono state riconosciute le onorificenze e le ricompense ai poliziotti che hanno portato a termine importanti attività, consegnate dalle autorità civili, militari ed ecclesiastiche. Ecco l'elenco dei dirigenti e dei poliziotti premiati.

Cerimonia del 171esimo anniversario della polizia: la premiazione

- Consegnato dal Questore della Provincia di Monza e della Brianza Marco Odorisio, encomio solenne al Vice Ispettore Petta Alessandro per la seguente motivazione “Evidenziando spiccate qualità professionali, espletava una attività di polizia giudiziaria conclusasi con l’arresto di un soggetto responsabile di una rapina pluriaggravata ai danni di una gioielleria.”

- Consegnato dal Prefetto della Provincia di Monza e della Brianza Patrizia Palmisani, encomio al Primo Dirigente dott. Marco De Nunzio per la seguente motivazione "Evidenziando elevate capacità professionali, dirigeva un'attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di 23 soggetti responsabili di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, corruzione, ricettazione e riciclaggio."

- Consegnato dal Sindaco di Monza Paolo Pilotto, encomio al Sostituto Commissario Palma Dimitri Samir Lucano, Vice Ispettore Cattivera Gianfranco, Assistente Capo Coordinatore Iannaccone Giovanna Grethel per la seguente motivazione “Evidenziando elevate capacità professionali espletavano un intervento di soccorso pubblico conclusosi con la messa in sicurezza di un uomo che minacciava di darsi fuoco dopo essersi cosparso di liquido infiammabile.”

- Consegnato dal Presidente del Tribunale di Monza Maria Gabriella Mariconda, encomio all’Assistente Capo Sorge Antonio per la seguente motivazione “Evidenziando spirito di iniziativa, espletava un intervento di soccorso pubblico in favore di una donna rimasta intrappolata nella propria autovettura, a seguito di incidente stradale.”

- Consegnato dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Monza Claudio Gittardi, lode al Vice Questore dott. Giuseppe VOZZA per la seguente motivazione “Evidenziando capacità professionali, espletava un'attività di ordine pubblico in occasione di scontri avvenuti tra anarchici e aderenti ad un movimento di estrema destra.”

- Consegnato dal Presidente della Provincia di Monza e della Brianza Luca Santambrogio, lode al Commissario Lauri Pasquale e all’Assistente Colazzo Daniele per la seguente motivazione “Evidenziando qualità professionali, espletavano un servizio di ordine pubblico, in occasione di un'esecuzione di uno sfratto di immobile, sfociato in atti di aperta resistenza all'autorità.”

- Consegnato dal Direttore Generale dell’Ospedale San Gerardo di Monza Dott. Silvano Casazza, lode al Sovrintendente Giordano Luca all’ Assistente Capo Cavalllo Pietro per la seguente motivazione “Evidenziando capacità professionali espletavano una attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l'arresto di quattro soggetti responsabili di spaccio di sostanza stupefacente”.

- Consegnato dal Presidente dell’Assolombarda Confindustria dott. Pietro Caimi, lode al Vice Sovrintendente Ciarini Flavio, al Vice Sovrintendente Franceschini Giovanni, all’Assistente Capo Coordinatore Bignone Danilo all’Agente Scelto De Scisciolo Bruno e all’Assistente Baroni Giancarlo per la seguente motivazione “Evidenziando qualità professionali, espletavano un'indagine di polizia giudiziaria che si concludeva con l'arresto di quattro soggetti per  spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di materiale pedopornografico”

- Consegnato dall’Arciprete del Duomo di Monza Monsignor Silavno Provasi, lode al Sostituto Commissario Pellegrini Tiziana, all’Assistente Capo Coordinatore Frassoni Mirko e all’Assistente Capo Coordinatore Di Tommaso Antonella per la seguente motivazione “Evidenziando capacità professionali conducevano una attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di una persona responsabile di furti con destrezza e rapina ai danni di diverse ragazze”.

- Consegnato dal Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Colonnello Gianfilippo Simoniello, lode all’Assistente Grego Gabriele per la seguente motivazione “Evidenziando non comune determinazione operativa, partecipava ad un intervento di soccorso che consentiva di condurre in salvo un giovane che, con propositi suicidi, si era attestato oltre il parapetto di un balcone sito al sesto piano di un edificio.”

- Consegnato dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Maurizio Querqui, lode all’Assistente Giaramida Giuseppe e all’Agente Scelto Plescia Andrea per la seguente motivazione “Evidenziando qualità professionali, espletavano un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di due soggetti per reato di furto aggravato, nonché di un terzo a seguito di inseguimento stradale per resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.”

Inoltre, il questore di Monza e della Brianza Marco Odorisio ha consegnato un riconoscimento a tre cittadini che "con forte spirito di giustizia, altruismo e legalità sono intervenuti tempestivamente in tre diverse situazioni":

- Dorian Mustali che, in data 27 ottobre 2022, dopo aver notato un uomo che aveva rapinato la borsa ad una donna, seguiva il malfattore e immediatamente allertava la sala operativa della questura per comunicarne la posizione, consentendo così alle volanti di trarre in arresto il soggetto e recuperare la borsetta, che veniva consegnata alla vittima.

- Brunetta Irene Maria Giovanna, commessa presso un negozio di abbigliamento, in data 20 dicembre 2022, regalava dei capi di abbigliamento ad un giovane che era entrato nel camerino per sfuggire al freddo, allertando la questura, che accertava trattarsi di un uomo, di origine francese, segnalato quale scomparso, consentendo alla famiglia di poterlo riabbracciare

- Calicchio Irene, in data 12 marzo 2023, alle 4 della mattina, notava presso il canale villoresi una ragazzina di 11 anni, disorientata ed in lacrime, e dopo averla rassicurata e accudita segnalava la situazione alla centrale operativa.   gli operatori della volante giunti sul posto accertavano che la stessa si era allontanata volontariamente da casa all’insaputa dei genitori, a quali veniva tempestivamente affidata.  

A chiudere la cerimonia sono state le note e le parole de "La preghiera del poliziotto" del soprano Nuccio e della professoressa Giordani. Tra il pubblico c'erano anche i bimbi di nove anni della 3F della scuola Koinè di Sant'Alessandro, a Monza. Hanno preso parte alla cerimonia e hanno consegnato al questore un cartellone realizzato con disegni e messaggi dedicati alla polizia. E molti di loro hanno detto di voler diventare, da grandi, poliziotti. 

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