Dopo più di un anno le note di Vivaldi aprono la nuova "stagione" della Villa Reale
Il concerto dei Cameristi della Scala ha inaugurato la riapertura al pubblico della Reggia di Monza
Sono state le note di Vivaldi ad aprire sabato sera il concerto inaugurale per la riapertura della Reggia di Monza nel giorno della Festa della Lombardia. Nel cortile d'onore della Villa Reale si sono esibiti i Cameristi della Scala, abbracciando con le note della musica un luogo unico che si prepara a tornare a essere un gioiello da ammirare aperto al pubblico.
"Occasione magica in uno scenario unico. Una giornata di ripresa che ci deve far sperare per il futuro senza dimenticare il passato: chi non c'è più e chi sta ancora lottando con la malattia e quegli eroi che sono là, all'ospedale a cui dedichiamo un applauso forte" ha detto il vicepresidente della Camera dei Deputati, l'onorevole monzese Andrea Mandelli, portando i suoi saluti in apertura di serata. Insieme ai saluti istituzionali delle autorità sabato sera a Monza è stato tributato anche un omaggio all'étoile Carla Fracci recentemente scomparsa che proprio a Monza nel 1969 era stata madrina del primo concorso internazionale delle Rose, ambasciatrice di cultura nel mondo e scelta per questo ruolo per la sua grazia ed eleganza.
La Reggia riapre dopo più di un anno
"E' una gioia incredibile avere questa immagine davanti agli occhi che ho sognato per tantissimo tempo. Da 450 giorni aspettavamo questo momento che vuole essere non solo un momento simbolico per festeggiare la nostra regione ma anche la ripartenza. Giorni difficili e drammatici ed era importante celebrare questa sera il 29 maggio anche la riapetrura di questo gioiello straordinario" ha detto il sindaco di Monza Dario Allevi, intervenendo durante la serata celebrando un momento di rinascita senza tralasciare il dramma umano ed economico che la pandemia ha causato.
"Da stasera parte veramente una nuova epoca per questo splendido gioiello che abbiamo la fortuna di avere" ha concluso il primo cittadino monzese dedicando la serata alle vittime del covid non solo monzesi ma lombarde e nel mondo e agli eroi in corsi che instancabilmente lavorano contro il virus. Migliaia le prenotazioni per i quattro giorni di visite gratuite in programma per il primo weekend di riapertura della Villa Reale. Un nuovo inizio che, ancora una volta, è una rinascita.
Un centro di alta formazione artistica in Villa Reale
"Realizzeremo qui un centro di alta formazione artistica e musicale grazie alla collaborazione con il governo" ha annunciato l'assessore regionale all'Istruzione, Innovazione, Ricerca e Semplificazione Fabrizio Sala. Tra le proposte in cantiere anche una sede di rappresentanza per le Olimpiadi e tanti altri progetti collegati alla ricerca. "C'è entusiasmo e voglia di ripartire" ha concluso Sala."Abbiamo voglia di rinascita, ripartiamo da qui, ripartiamo da Monza".
Reggia volano per il turismo lombardo
“La Reggia di Monza torna a splendere in tutta la sua bellezza. La riapertura al pubblico di un luogo simbolo della cultura e dello stile lombardo rappresenta un ulteriore, importante segnale di ritorno alla normalità". Queste le parole con cui Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, ha accompagnato la riapertura al pubblico della Reggia di Monza.
“Si tratta di una residenza dal valore artistico, storico e culturale che può e deve diventare un fantastico volano per il turismo lombardo ed internazionale – continua l’assessore regionale -. La Reggia come attrattore turistico ma anche come destinazione ideale per l’organizzazione di eventi legati alla moda e al design. Insomma, un polo multifunzionale di attrattività internazionale: auspico che la Reggia, in un sistema integrato che da Milano coinvolge Monza e le altre città lombarde, possa diventare un motore per il turismo dei nostri territori”.