Berlusconi, paura coronavirus finita: dimesso dal San Raffaele dopo 11 giorni di ricovero
Silvio Berlusconi lascia il San Raffaele dopo il ricovero per la positività al covid. I dettagli
Ricovero finito. Lunedì mattina Silvio Berlusconi, ricoverato da giovedì 3 settembre al San Raffaele di Milano dopo essere risultato positivo al coronavirus, lascia l'ospedale meneghino. Le dimissioni, stando a quanto appreso, sono previste per le 11.30. Negli ultimi giorni i bollettini clinici erano stati sempre positivi e da lì evidentemente è arrivata la scelta di far tornare il paziente a casa.
È quindi passata la grande paura per l'ex presidente del Milan, che nei giorni scorsi - parlando a un evento di Forza Italia - non aveva nascosto qualche preoccupazione.
Berlusconi dimesso
"Sto lottando per uscire da questa infernale malattia, è molto brutta - aveva detto Berlusconi, che è sempre stato seguito dal suo medico personale Alberto Zangrillo, primario della terapia intensiva -. Qui al San Raffaele hanno fatto migliaia di esami e io sono risultato tra i primi cinque per forza del virus", aveva svelato l'attuale numero uno del Monza. "Ce la sto mettendo tutta - aveva garantito in conclusione - e spero proprio di farcela e di riuscire a tornare in pista".
E nonostante le rassicurazioni sulle cure e sul suo stato di salute, lo stesso Zangrillo non aveva celato qualche paura. "La carica virale del tampone nasofaringeo di Berlusconi - aveva spiegato in tv, a La 7, il medico - era talmente elevata che a marzo aprile sicuramente non avrebbe avuto l'esito che fortunatamente ha ora. Lo avrebbe ucciso? Assolutamente sì, molto probabilmente sì, e lui lo sa. E non è una boutade per esagerare visto il personaggio di cui si parla, ma è un cercare di rimanere aderenti alla realtà".
Quasi tutta la famiglia Berlusconi positiva al covid-19
Oltre all'ex presidente del consiglio, anche i figli Marina, presidente di Fininvest e di Mondadori, Luigi e Barbara erano risultati positivi al coronavirus.
Non è stato ancora chiarito dove possa essere avvenuto il contagio. L'ipotesi prevalente è che sia avvenuto a Capri in occasione di un incontro con i figli, ma è impossibile avere conferme in tal senso. Berlusconi prima di Ferragosto aveva incontrato in Sardegna il manager Flavio Briatore, anch'egli positivo al virus, ricoverato - anche lui al San Raffaele - e dimesso dopo un paio di giorni. Il tampone al rientro della Sardegna, però, per l'ex premier era risultato negativo. Poi il nuovo test, la positività e il ricovero perché si trattava - aveva confessato Zangrillo - di un "paziente a rischio". Quindi la lotta in ospedale e il lieto fine.