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Sabato, 20 Aprile 2024
Coronavirus

Il Parco di Monza diventa una "palestra" a cielo aperto: corsi di fitness e allenamenti nel verde

Un'area messa a disposizione di società sportive e palestre per organizzare sedute di allenamento all'aperto. Le regole

Immensi spazi verdi e un’oasi incontaminata dove concedersi qualche momento di relax allenandosi. Il progetto - anticipato nei giorni scorsi dall’amministrazione comunale - di trasformare un’area del Parco di Monza in una grande palestra a cielo aperto sta prendendo forma. 

Per venire incontro alle esigenze di centri sportivi e palestre messe in difficoltà dal periodo di lockdown dovuto all’epidemia di coronavirus e non ancora riaperte a regime proprio a causa delle misure di prevenzione da rispettare che hanno fatto titubare anche molti clienti, l’amministrazione comunale insieme al Consorzio Villa Reale e Parco ha deciso di aprire le porte del Parco. 

“Il nostro polmone verde è centrale nella Fase 2”, dichiara il Presidente del Consorzio Dario Allevi. Lo scorso 18 maggio è stato riaperto il Parco ai cittadini per passeggiare, correre o andare in bicicletta, oggi si individua all’interno dello stesso un’area dedicata per tutte quelle attività sportive che, con ancora in vigore le linee guida di contenimento al Covid, farebbero molta fatica ad essere svolte in luoghi al chiuso. Il tutto, ovviamente, mantenendo il distanziamento sociale e le misure di sicurezza.

Il progetto

“L’idea è dare alle palestre e alle associazioni sportive la possibilità di tenere corsi all’aria aperta, superando in questo modo la preoccupazione dei propri iscritti a svolgere attività fisica in luoghi chiusi, spiega Dario Allevi. Le regole stabilite per arginare i contagi da Coronavirus stanno causando pesanti ripercussioni sull’economia, ma hanno inciso anche a livello psicofisico sulle persone. Il Parco è il luogo ideale dove allenarsi per stare in forma e scaricare tensioni e ansia in un momento che è ancora molto difficile”. Sono circa 130 le associazioni sportive monzesi e una quarantina i centri fitness privati.

L’idea è semplice: mettere a disposizione dei cittadini fino al 31 ottobre un grande spazio verde all’aperto dove fare attività motoria. L’area individuata è una porzione di quella di fronte a Villa Mirabello, dove Papa Francesco nel 2017 celebrò la Messa: uno spazio di 20 mila metri quadri (2 ettari) dove ogni palestra o associazione sportiva potrà organizzare il proprio allenamento o la propria attività sportiva, mantenendo il distanziamento sociale. L’attività potrà essere svolta dalle 7 alle 20.

Le regole

Per quanto riguarda la sicurezza sono previste linee guida con regole chiare e l’obbligo per gli organizzatori e i promotori di farle rispettare. Ogni gruppo non potrà essere formato da più di 12 persone, suddivise in sottogruppi da 4. I partecipanti dovranno essere dotati di prodotti igienizzanti per le mani, dovranno mantenere la distanza di 2 metri tra loro durante l’allenamento e gli eventuali attrezzi (materassini, pesi, borracce, bottiglie, ecc.) dovranno essere personali. La mascherina è obbligatoria prima e dopo l’attività sportiva.

Le palestre e le società sportive dovranno prenotare il loro spazio compilando il modulo scaricabile dal sito www.reggiadimonza.it e inviandolo via mail all’indirizzo comunicazione@reggiadimonza.it, entro venerdì alle ore 12 per il fine settimana e entro le 24 ore precedenti per i giorni feriali. La prenotazione sarà confermata dal Consorzio, attraverso apposita mail. Gli organizzatori dovranno conservare il nulla osta del Consorzio per mostrarlo ad eventuali richieste di controllo da parte delle Autorità.

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