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Sabato, 20 Aprile 2024
Coronavirus

Covid, lunedì Monza e la Lombardia tornano arancioni: cosa cambia

Deroga per spostamenti dai comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti per una distanza non superiore a 30 km

Dopo le festività natalizie in zona rossa, da lunedì 28 dicembre Monza, la Brianza e la Lombardia tornano in zona arancione fino al 30 dicembre. Per queste date, come stabilito dal decreto legge del 18 dicembre, vi sarà quindi un allentamento dei divieti anti-contagio. Una deroga, inoltre, consentirà di spostarsi dai comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti per una distanza non superiore a 30 km, restando in ogni caso esclusi gli spostamenti verso i capoluoghi di Provincia.

Dal 31 dicembre al 3 gennaio si tornerà però nuovamente in zona rossa, ma rimarrà la possibilità di spostarsi (dalle 5 alle 22) verso una sola abitazione privata, per fare visita ad amici o parenti, rispettando il limite massimo di due persone (i minori con meno di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti conviventi sono escluse dal conteggio). Il 4 gennaio, poi, si tornerà in zona arancione. Mentre il 5 e il 6 dovrebbero essere le ultime 'giornate rosse'.

Cosa cambia tra zona rossa e zone arancione (le faq)

Spostamenti

In zona arancione ci si può muovere liberamente, senza autocertificazione, all'interno del proprio comune e rispettando il coprifuoco, che rimane valido dalle 22 alle 5. Continua invece a essere vietato spostarsi al di fuori del proprio comune e della propria regione salvo che per comprovate necessità e motivi di lavoro, studio e salute. Rimane consentito, analogamente a quanto accade nelle rosse, andare ad assistere un parente o un amico non autosufficienti senza limiti di orario, oltre che far visita a un'abitazione privata muovendosi in massimo due persone. Possibile, inoltre, uscire per "raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti anche tra Comuni di aree differenti".

Negozi, ristoranti e centri commerciali

Bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie possono riaprire ma solo per servizi d'asporto (fino alle 22) e a domicilio. Permane, di conseguenza, anche il divieto di consumare cibo e bevande nella adiacenze dei locali. A poter aprire in area arancione sono invece i negozi di tutti i tipi (non più soltanto quelli alimentari), compresi quelli di estetica, e i centri commerciali.

Trasporti, sport e cultura

Invariata con la 'promozione' a zona arancione la situazione dei trasporti pubblici, sui quali permane il limite di capienza del 50%. Stessa cosa per l'ambito sportivo e culturale: rimangono chiusi teatri, cinema, piscine e palestre.

Comuni della provincia di Monza sotto ai 5mila abitanti

  • Aicurzio
  • Camparada
  • Correzzana
  • Ronco Briantino
  • Renate
  • Burago di Molgora
  • Veduggio con Colzano
  • Sulbiate
  • Mezzago
  • Roncello

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