Monza, città "silenziosa e deserta" nelle immagini riprese dal drone
Le strade del capoluogo brianzolo senza auto o pedoni durante i giorni dell'emergenza coronavirus. A Monza i casi di contagio sono saliti a 335
Strade deserte, quasi nessuno fuori. Corsie sgombre anche in Valassina e uno scenario quasi surreale.
I monzesi, ai tempi dell'emergenza Coronavirus, sembrano aver accolto l'appello a restare a casa per sconfiggere il contagio. Il sindaco di Monza Dario Allevi ha pubblicato alcune fotografie scattate da un drone in volo sopra il capoluogo brianzolo che mostrano la città di Teodolinda "silenziosa e deserta".
I casi di contagio in città sono saliti a 335 e a comunicare il dato, dopo l'aggiornamento quotidiano effettuato da Regione Lombardia, è stato il sindaco del capoluogo brianzolo. "Da più parti ci confermano che siamo vicini al picco dei contagi e che nei prossimi giorni dovremmo vedere finalmente un calo. Io non vedo l'ora e già mi rincuora il fatto che la pressione sul Pronto Soccorso del nostro Ospedale San Gerardo stia leggermente diminuendo nelle ultime ore. Siamo chiamati, peró, a continuare a fare la nostra parte, ciascuno la propria" ha detto Allevi.
"Sono fiero della risposta di #Monza a questa emergenza e vi chiedo anche per i prossimi giorni di #restareacasa. Le immagini, riprese da un drone, della nostra città silenziosa e deserta tolgono il fiato ma dimostrano la #responsabilità profonda della nostra comunità".