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Giovedì, 25 Aprile 2024
Coronavirus Meda

Chiude il centro vaccinale: una grande festa e tante donazioni

L'hub vaccinale realizzato grazie alla collaborazione tra il Comune e l'Istituto Auxologico Italiano: in sei mesi somministrati 110mila vaccini

Dopo sei mesi di attività e 110mila dosi di vaccini somministrate il 3 ottobre l’hub vaccinale di Meda chiuderà i battenti. Il Comune ringrazia gli operatori e i volontari con una grande festa. Nella serata di sabato 25 settembre al Palameda si è svolta una grande manifestazione per ringraziare i volontari. Sono state consegnate donazioni e contributi alle associazioni di volontariato che, in questi mesi, hanno collaborato alle attività del grande centro vaccinale medese.

Che cosa hanno ricevuto le associazioni

Ecco le donazioni fatte dall’Istituto Auxologico che si era impegnato a devolvere in azioni benefiche al territorio il contributo corrisposto da Regione Lombardia per le dosi vaccinali erogate: all’Avis Meda un'ambulanza allestita per interventi di emergenza e un pulmino per il trasporto dei disabili;  al liceo Marie Curie l’allestimento, gli arredi e le apparecchiature per il laboratorio di chimica; al Comune di Meda 30mila per il Fondo di solidarietà per le famiglie bisognose (la stessa somma e la stessa finalità al Comune di Lentate sul Seveso); alla Protezione Civile di Meda 10mila euro di contributo di funzionamento (idem alla Protezione Civile di Lentate sul Seveso, all’Associazione Nazionale Carabinieri, all’Associazione Nazionale Alpini e alla Comunità Pastorale Santo Crocifisso).

Un centro basato solo sul volontariato

L’hub vaccinale Auxologico di Meda ha rappresentato un unicum tra i centri vaccinali lombardi in quanto la sua attività è stata garantita solo grazie alla generosità e alla professionalità di oltre 200 volontari (medici, infermieri, farmacisti, biologi…).Volontari che hanno operato ininterrottamente sette giorni su sette, impegnandosi nella prima fase anche nel servizio dei vaccini a domicilio per la popolazione più fragile e per i malati impossibilitati a muoversi.

Il progetto è nato grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione comunale di Meda e dell’Istituto Auxologico Italiano.  L’Amministrazione Comunale di Meda ha messo a disposizione il Palazzetto dello sport di via Cialdini ed ha offerto sostegno organizzativo per le attività dell’hub.

Il sindaco: "Un punto di riferimento"

“Hanno costituito un punto di riferimento in tempi difficili come quelli che abbiamo vissuto e dai quali stiamo finalmente uscendo e hanno generato una significativa e meritoria volontà di tante persone ad operare per il bene e la salute di tutti - commenta il sindaco Luca Santambrogio -. Registrando ancora una volta fra il Comune e l’Istituto una stretta e proficua collaborazione che ha consentito di organizzare e far operare al meglio l’Hub”. Tra le centinaia di volontari si sono ritrovati a lavorare insieme medici in servizio attivo e medici anziani già in pensione, medici che frequentavano la scuola di specializzazione e primari affermati, professori universitari, medici di famiglia. mInfermieri, farmacisti, biologi proveniente da differenti esperienze lavorative, pubbliche e private, chi in servizio, chi in pensione, tanti uomini e donne con esperienze lavorative differenti, ma tutti accumunati dall’essere nell’Hub vaccinale di Meda come volontari. Molti studenti dell’ultimo anno del Liceo Marie Curie di Meda, l’Avis di Meda che ha sempre presidiato l’Hub con i propri soccorritori e mezzo mobile, le Protezioni Civili di Meda e Lentate sul Seveso, l’Associazione nazionale dei Carabinieri e degli Alpini, la Comunità Pastorale Santo Crocifisso di Meda, gli imprenditori ed i commercianti che hanno per sei mesi fatto sentire la loro vicinanza ai volontari dell’Hub Vaccinale.

Perfetta sinergia tra istituzioni e privato

 “L’esperienza dell’Hub di Meda ha messo in luce come la collaborazione tra le Istituzioni, Regione Lombardia, Comuni e Ats, gli enti sanitari no profit come Auxologico ed il volontariato possono raggiungere obiettivi importanti nell’interesse del bene della collettività e della attenzione alla persona - commenta soddisfatto Mario Colombo, direttore generale dell’Istituto Auxologico -. L’impegno generoso dei volontari, tra i quali anche tanti dipendenti di Auxologico ha consentito non solo di vaccinare decine di migliaia di persone, ma anche di erogare consistenti donazioni con finalità benefiche e di sostegno alla azione di volontariato: abbiamo vinto due sfide, quella del Covid e quella di fare del bene al nostro territorio”.

Il grazie della vicepresidente Moratti   

I volontari dell’Hub vaccinale Auxologico Meda sono stati ringraziati anche dalla vice presidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti intervenuta alla serata.  “Grazie. Una sola, semplice parola racchiude l’immensità di un impegno straordinario - che ha contribuito al successo della più grande operazione sanitaria della storia del Paese e della nostra Regione. Ricordo la visita all’Hub vaccinale di Meda alla sua apertura, quando vivevamo ancora con angoscia e preoccupazione la lotta alla pandemia e la necessità di far decollare con efficienza ed efficacia la campagna vaccinale. Oggi la Lombardia è vicina a toccare quota 15 milioni di somministrazioni in soli 9 mesi, registra 89% di adesioni rispetto alla popolazione vaccinabile over 12 e l’84% di vaccinati completi. Medici, infermieri, amministrativi, esercito, protezione civile e soprattutto volontari sono stati l’anima, il cuore pulsante di una macchina che, anche grazie all’eccezionale senso civico dei nostri concittadini, ha consentito di raggiungere questi risultati”.

Delpini: "La Brianza fatta di persone generose"

Un grazie anche dall’arcivescovo di Milano Mario Delpini. "Il centro vaccinale di Auxologico è un esempio straordinario di convergenza, collaborazione e di alleanze. Questo territorio della Brianza si è configurato da generazioni con un senso profondo di responsabilità e di gratuità. La nostra società brianzola è fatta di gente che non risparmia l'intraprendenza, il lavoro e la fatica. Ma non lo fa solo per sé stessa. E quindi ringrazio Auxologico che si è fatto tramite e punto catalizzatore di tutta questa impresa”.

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