Complicanze post operatorie più serie per i pazienti già contagiati dal covid
Lo dimostra uno studio che ha coinvolto anche dall'ospedale di Vimercate. Esiti più rischiosi per chi si sottopone a interventi di chirurgia vascolare
L’emergenza sanitaria ha avuto effetti negativi anche sulla convalescenza dei pazienti sottoposti ad interventi chirurgici vascolari. È questo il risultato di uno studio – ancora in corso – che ha visto la partecipazione di un team di specialisti che operano nei nosocomi lombardi tra i quali anche da alcuni medici della Chirurgia Vascolare dell’ospedale di Vimercate.
Lo studio, pubblicato su riviste scienticifiche internazionali, ha fatto emergere che gli effetti del covid su pazienti sottoposti ad interventi chirurgici vascolari ha visto un incremento significativo delle complicanze post operatorie. “L’emergenza sanitaria ha determinato la comparsa di vari quadri clinici, alcuni assolutamente nuovi ed inaspettati - spiega Dalmazio Frigerio, responsabile della Chirurgia Vascolare dell’ospedale di Vimercate -. Tra le complicanze più diffuse la re-trombosi in caso di rivascolarizzazione periferica”. Lo studio è stato condotto su pazienti durante la prima ondata pandemica di un anno fa. La ricerca è proseguita anche durante la seconda ondata dello scorso autunno. I dati raccolti vengono adesso analizzati dai ricercatori e poi verranno pubblicati.
L'Asst Brianza è coinvolta in diversi studi scientifici legati agli effetti del covid. Settimana scorsa è stata pubblicata una ricerca su una prestigiosa rivista scientifica internazionale in merito alla correlazione tra i pollini e la diffusione del virus.Lo studio coinvolge 31 Paesi di 5 continenti e ben 130 centri di monitoraggio (8 italiani) tra cui anche quello Aerobiologico MB1 facente capo alla struttura di Medicina del lavoro, igiene e tossicologia industriale e ambientale dell’ospedale di Desio aveva lo scopo di capire la relazione che c'è tra l'esposizione al polline e l'incidenza di infezione da covid.
