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Coronavirus, in 5 giorni 2.200 richieste di tampone post ferie a Monza e Brianza

Dal 13 al 18 agosto sono stati più di duemila i cittadini rientrati da Spagna, Grecia, Croazia e Malta che si sono autosegnalati sul sito di Ats per effettuare il test

Sono più di duemila i cittadini monzesi e brianzoli che in cinque giorni hanno effettuato la richiesta del tampone di rientro da Spagna, Grecia, Croazia e Malta, i quattro Paesi oggetto dell'ordinanza ministeriale dello scorso 12 agosto. I cittadini residenti nei comuni di competenza della provincia di Monza e della Brianza rientrati in Italia che si sono autosegnalati sul sito di Ats sono stati 2.200 tra il 13 e il 18 agosto. 

Le linee telefoniche dell'Agenzia di Tutela della Salute della Brianza sono roventi: tante le chiamate ricevute in queste giornate di fine agosto e molte anche le richieste di chiarimenti e informazioni per la procedura necessaria alla richiesta del tampone. Per i residenti a Monza e Brianza è prevista la compilazione di un modulo online con una autodichiarazione per chi non ha già effettuato nelle 72 ore antecedenti l’ingresso in Italia un test molecolare o antigenico, a mezzo di tampone, con esito negativo o non ha già effettuato un test molecolare o antigenico, a mezzo di tampone, con esito negativo al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine. 

"Il test viene prenotato ed eseguito considerando la data del rientro, di norma, entro 48 ore" spiegano da Ats Brianza che assicura che al momento "non si segnalano criticità nel percorso avviato". I tamponi processati con esito positivo vengono conteggiati insieme ai nuovi positivi giornalieri e comunicati quotidianamente da Regione Lombardia. Per l'area di Monza e Brianza nella giornata di mercoledì 19 agosto i nuovi casi accertati di contagio sono stati 8. 

Dal 20 agosto tamponi anche a Malpensa

Otto postazioni attive dalle 9 alle 18.30 e circa 1800 test virologici. Da giovedì 20 agosto all'aeroporto di Malpensa sarà possibile effettuare i tamponi per i viaggiatori in arrivo. "Potranno effettuare il test molecolare sia i cittadini lombardi che rientrano dai 4 Paesi indicati dall'Ordinanza Ministeriale del 12 agosto scorso, che i passeggeri in arrivo dalle stesse nazioni che hanno previsto di soggiornare in Italia per almeno 4 giorni" ha spiegato l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera. Per effettuare il tampone occorre registrarsi online sulla piattaforma messa a disposizione sul sito di ATS Insubria: "questo passaggio consente di originare l'etichettatura del test facilitando le procedure sia per i viaggiatori che per gli stessi visitatori. Il personale di bordo degli aerei in arrivo a Malpensa informerà i passeggeri sia prima della partenza che all'arrivo del volo".

Con i 1800 tamponi giornalieri previsti sarà possibile alleggerire il carico delle attività in particolare sull'area di Milano e smaltire le operazioni arretrate determinate dall'immensa mole di segnalazioni pervenute in pochi giorni.

Tamponi in arrivo anche a Linate e a Orio al Serio

"Da venerdì riusciremo a garantire l'effettuazione del tampone anche ai passeggeri in arrivo a Linate - ha aggiunto l'assessore Gallera  - grazie alla collaborazione attivata da ATS Città Metropolitana di Milano e il Policlinico San Donato, che garantirà i test necessari, e allo scalo di Orio al Serio". In alternativa è possibile presentare al vettore all'atto dell'imbarco (e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli) l'attestazione di essersi sottoposti, nelle 72 ore antecedenti all'ingresso nel territorio nazionale, ad un test per ricerca del Coronavirus con esito negativo. Resta comunque indispensabile segnalare l'ingresso in Lombardia alla ATS, comunicando l'informazione del tampone negativo già effettuato prima del rientro.

"Per il tampone rimangono tuttora indicate - conclude - soprattutto per i cittadini lombardi, le segnalazioni alle ATS di competenza in base al proprio domicilio, le quali confermeranno direttamente agli interessati le coordinate per l'effettuazione del tampone nel presidio ospedaliero disponibile più vicino a casa. Le segnalazioni possono essere effettuate anche prima del rientro in Italia, attraverso le procedure online o telefoniche garantite dalle stesse ATS".

Le persone residenti o domiciliate (anche temporaneamente) in Lombardia che rientrano nel territorio regionale da Croazia, Grecia, Malta o Spagna dal 15 agosto e fino al 10 settembre - in attesa di effettuare il test - non devono sottostare all'isolamento, ma devono utilizzare la mascherina in tutti i contatti sociali, limitare gli spostamenti allo stretto necessario (comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o salute) e osservare rigorosamente tutte le misure igienico sanitarie indicate. 

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