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Venerdì, 19 Aprile 2024
Coronavirus Concorezzo

Quasi metà degli ospiti positivi al covid nella casa di riposo: il caso a Concorezzo

Gli ospiti della struttura sono 46: dopo l'accertamento di un caso positivo sono stati programmati i tamponi per tutti i residenti e dai primi 23 test effettuati, sono risultati 20 contagi. Ma il numero potrebbe salire e negli ultimi giorni si sono verificati tre decessi di anziani con un quadro clinico compromesso

Quasi la metà degli ospiti della casa di riposo positivi al coronavirus. Numero che - con l'arrivo dell'esito di tutti i tamponi - potrebbe ancora salire. E tre anziani deceduti negli ultimi giorni: tutte persone con età avanzata con un quadro clinico compromesso per cui però si dovrà accertare se - in caso di infezione avvenuta - il contagio da covid-19 possa essere stata una concausa della morte.

Succede a Concorezzo, dove all'interno della Rsa Villa Teruzzi dopo la scoperta di un primo caso di positività tra gli ospiti, sono stati programmati i tamponi per tutti i residenti, quarantasei in totale, e gli operatori della struttura gestita dalla cooperativa Coopeselios.

La situazione nella Rsa

Giovedì sono stati eseguiti i primi 23 tamponi  a un primo gruppo di ospiti e le persone risultate positive sono state 20. Venerdì sono stati sottoposti al test gli altri ospiti della Rsa e i risultati verranno comunicati nella giornata di lunedì. Martedì poi sarà il turno degli operatori sanitari. 

“Le famiglie degli ospiti sono state tempestivamente aggiornate in merito all’esecuzione e ai risultati dei tamponi - ha precisato il direttore della RSA Leonardo Virgilio -. A oggi la situazione è sotto controllo e gli ospiti sono nella quasi totalità dei casi asintomatici. Negli ultimi giorni ci sono stati tre decessi di anziani con un quadro clinico critico da tempo e si sta verificando se la positività al tampone possa essere stata una concausa al decesso. Il numero dei decessi degli ospiti nella struttura è a oggi in linea con le statistiche degli scorsi anni”.

Per gestire l'assistenza e il lavoro all'interno della residenza per anziani ATS ha fornito indicazioni precise individuando percorsi di accesso e usicta, isolamento delle aree dedicate agli ospiti positivi al tampone e a quelli negativi, uso dei presidi di protezione, zone filtro e percorsi degli operatori. Nella giornata di lunedì in Villa Teruzzi è in programma un incontro con i vertici di ATS Monza e Brianza per un aggiornamento sulla situazione e per definire eventuali procedure da attivare alla luce dei risultati dell’ultima tranche di tamponi.

“La cooperativa che gestisce la RSA – ha precisato il Sindaco Mauro Capitanio- sta mettendo in campo tutte quelle procedure previste da ATS in questo genere di situazione sia per quanto riguarda gli ospiti sia per quanto riguarda il personale. Il flusso di comunicazione verso le famiglie e verso anche la cittadinanza continuerà a essere garantito in un’ottica di trasparenza e di fiducia”.

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