rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Coronavirus

Coronavirus, 1800 tamponi al giorno a Malpensa: test in arrivo anche a Linate e a Orio

Da venerdì 21 agosto sarà possibile effettuare i tamponi anche ai passeggeri in arrivo a Linate e allo scalo di Orio al Serio

Otto postazioni attive dalle 9 alle 18.30 e circa 1800 test virologici al giorno. Da giovedì 20 agosto all'aeroporto di Malpensa sarà possibile effettuare i tamponi per i viaggiatori in arrivo. E poi sarà la volta di Linate e di Orio al Serio con tre aeroporti lombardi attrezzati per i test ai viaggiatori. "Potranno effettuare il test molecolare sia i cittadini lombardi che rientrano dai 4 Paesi indicati dall'Ordinanza Ministeriale del 12 agosto scorso, che i passeggeri in arrivo dalle stesse nazioni che hanno previsto di soggiornare in Italia per almeno 4 giorni" ha spiegato l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera. Per effettuare il tampone occorre registrarsi online sulla piattaforma messa a disposizione sul sito di ATS Insubria: "questo passaggio consente di originare l'etichettatura del test facilitando le procedure sia per i viaggiatori che per gli stessi visitatori. Il personale di bordo degli aerei in arrivo a Malpensa informerà i passeggeri sia prima della partenza che all'arrivo del volo".

Con i 1800 tamponi giornalieri previsti sarà possibile alleggerire il carico delle attività in particolare sull'area di Milano e smaltire le operazioni arretrate determinate dall'immensa mole di segnalazioni pervenute in pochi giorni.

Tamponi in arrivo anche a Linate e a Orio al Serio

"Da venerdì riusciremo a garantire l'effettuazione del tampone anche ai passeggeri in arrivo a Linate - ha aggiunto l'assessore Gallera  - grazie alla collaborazione attivata da ATS Città Metropolitana di Milano e il Policlinico San Donato, che garantirà i test necessari, e allo scalo di Orio al Serio". In alternativa è possibile presentare al vettore all'atto dell'imbarco (e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli) l'attestazione di essersi sottoposti, nelle 72 ore antecedenti all'ingresso nel territorio nazionale, ad un test per ricerca del Coronavirus con esito negativo. Resta comunque indispensabile segnalare l'ingresso in Lombardia alla ATS, comunicando l'informazione del tampone negativo già effettuato prima del rientro.

"Per il tampone rimangono tuttora indicate - conclude - soprattutto per i cittadini lombardi, le segnalazioni alle ATS di competenza in base al proprio domicilio, le quali confermeranno direttamente agli interessati le coordinate per l'effettuazione del tampone nel presidio ospedaliero disponibile più vicino a casa. Le segnalazioni possono essere effettuate anche prima del rientro in Italia, attraverso le procedure online o telefoniche garantite dalle stesse ATS".

Le persone residenti o domiciliate (anche temporaneamente) in Lombardia che rientrano nel territorio regionale da Croazia, Grecia, Malta o Spagna dal 15 agosto e fino al 10 settembre - in attesa di effettuare il test - non devono sottostare all'isolamento, ma devono utilizzare la mascherina in tutti i contatti sociali, limitare gli spostamenti allo stretto necessario (comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o salute) e osservare rigorosamente tutte le misure igienico sanitarie indicate. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, 1800 tamponi al giorno a Malpensa: test in arrivo anche a Linate e a Orio

MonzaToday è in caricamento