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Coronavirus

Monza e la Lombardia entrano in zona rossa da lunedì 15 marzo

Le restrizioni valide per la fascia rossa dovrebbero restare in vigore fino al prossimo 28 marzo

Zona rossa. È ufficiale, come già si temeva visto l'andamento pandemico, Monza e la Lombardia entrano in zona rossa da lunedì 15 marzo. Ad annunciarlo nella giornata di venerdì è stato il presidente della Regione Attilio Fontana dopo la riunione tra le regioni e il governo in vista del consiglio dei ministri per approvare il decreto con le nuove restrizioni previste.

Zona rossa: le faq aggiornate a marzo 2021 per capire cosa si può fare

"La Lombardia purtroppo si prepara a diventare zona rossa - ha detto Fontana, intervenendo alla trasmissione Aria Pulita su Italia 7 Gold -. Ce lo dicono i dati, pur contenuti dalle scelte prese la settimana scorsa che sono servite a rallentare il virus. Mi auguro che sia l'ultimo sacrificio chiesto ai nostri cittadini perché poi spero che arrivino i vaccini necessari per iniziare la vaccinazione di massa, in modo che non debbano più esserci limitazioni alla nostra vita".

La Regione rimarrà nella zona considerata a più alto rischio epidemico fino a domenica 28 marzo. In zona rossa come sempre vige il divieto di spostamento dalla propria abitazione, salvo che per comprovati motivi di necessità, lavoro e salute. Le scuole di ogni ordine e grado, inoltre, rimangono chiuse. Ad essere aperti solo i servizi considerati essenziali e di prima necessità: serrande abbassate quindi anche per negozi che non rientrano in questa categoria e locali, mentre i ristoranti e i bar potranno effettuare soltato servizio d'asporto.

Zona rossa: le nuove regole

Secondo quanto previsto dall'ultimo Dpcm del Governo di Mario Draghi in zona rossa saranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado ma viene garantita la didattica a distanza. Gli spostamenti permessi solo per validi motivi dalle 5 alle 22, sempre con autocertificazione. Vietato anche fare visita ad amici e parenti. Chiusi anche barbieri, parrucchieri e i servizi alla persona in genere. Per quanto riguarda lo sport, è consentito farlo all'aperto solo in forma individuale. È tuttavia possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza.

Rispetto alla zona arancione rinforzato, quindi, non sono più consentiti gli spostamenti nel proprio comune dalle 5 alle 22, salvo che per i suddetti motivi, e non possono più rimanere aperti  i negozi di categorie considerate non essenziali, i parrucchieri, i barbieri e i centri estetici.

Vaccinazione di massa a breve, ma non c'è ancora una data

Non è ancora chiaro quando scatterà ma dovrebbe mancare poco alla campagna massiva delle vaccinazioni anticovid. "Dobbiamo vaccinare, la campagna è partita, presto se tutto va per il verso giusto - abbiamo ricevuto garanzie dal Governo che dovrebbero arrivare un numero sufficiente di vaccini - potremo iniziare una campagna massiva". Queste giovedì le parole del governatore lombardo Fontana, intervenendo all'incontro organizzato da Polis Lombardia in ricordo di Roberto Stella, il medico morto per covid nel 2020.

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