rotate-mobile
Cosa succede a Monza

Se la Villa Reale diventa una "discoteca" sotto le stelle

Quest'anno per San Giovanni niente fuochi nel Parco ma djset con affluenza record. Musica oltre i decibel consentiti e bicchieri e bottiglie di birra appoggiate sui corrimano della villa settecentesca simbolo della città. Il Consorzio: "Contestate violazioni"

Le proiezioni sulla facciata della Reggia, un djset sullo scalone dell'avancorte e in tantissimi a ballare. Sotto le stelle, nel verde del Parco di Monza, all'ombra della Reggia di Piermarini. 

Le luci, i colori fluo nella notte monzese e anche qualche bottiglia di birra appoggiata sulla base del corrimano settecentesco che disegna l'architettura delle scale del gioiello artistico e architettonico della città. Una novità assoluta nel panorama della movida monzese che, partita in sordina, quasi senza proclami o annunci, ha attirato tantissime persone che si sono date appuntamento alla Reggia per una serata di musica e balli.

L'esordio in Villa Reale del djset con musica fino a tardi c'è stato venerdì 24 giugno. Una "festa di San Giovanni" nuova, come l'hanno apostrofata gli stessi organizzatori che hanno pensato a una serata innovativa per celebrare la giornata del santo patrono monzese. Una serata che negli anni precedenti, prima dello stop imposto dalla pandemia e dalle difficoltà logistiche legate proprio al perdurare dello stato di emergenza, era sempre stata celebrata nel Parco. Ma con il tradizionale spettacolo pirotecnico musicale. Quest'anno i fuochi d'artificio non ci sono stati perchè non è stato possibile rispettare le tempistiche di organizzazione della manifestazione a causa dell'incertezza della situazione sanitaria all'epoca dell'allestimento del bando e dei preparativi. E così la musica quest'anno è cambiata.

"Si è trattato di singoli eventi autorizzati" ha spiegato a MonzaToday il direttore del Consorzio Parco di Monza Giuseppe Distefano. "Non si tratta di un programma fisso". Un'autorizzazione concessa per l'organizzazione dell'iniziativa in occasione della festa del Santo Patrono che poi si è replicata anche il venerdì successivo. "Abbiamo fatto un esperimento e allo stato attuale non ci sono altre date previste e stiamo facendo delle valutazioni sulle eventuali modalità future per la realizzazione di eventi simili" ha aggiunto. Per le due serate infatti sono state rilevate alcune violazioni rispetto alle concessioni previste dall'autorizzazione per l'evento.

Musica alta e bicchieri sulle scale

Le serate hanno fatto registrare un'affluenza record ma, secondo quanto rilevato dal Consorzio che ha concesso le autorizzazioni, non tutto è andato come previsto. "Abbiamo contestato alcune violazioni" ha spiegato Di Stefano. "Non sono state rispettate le prescrizioni dell'autorizzazione". In particolare la musica sarebbe stata troppo alta, con il superamento dei decibel consentiti e previsti per una location che necessita anche di tutela della fauna che abita il parco e del suo ecosistema. Contestato anche il mancato rispetto dei luoghi e dello storico edificio come si nota anche dalle immagini postate sui social in cui si vedono bicchieri di cocktail vuoti e bottiglie di birra appoggiate alla base del corrimano delle scale come fosse un bancone da bar.  E sempre sulle scale era stato posizionato il djset - poi vietato nella seconda serata - con il mancato rispetto del distanziamento prescritto al pubblico. 

Le violazioni riguarderebbero anche il numero di partecipanti, oltre le aspettative e le limitazioni previste. "Siamo in attesa di ricevere dall'organizzazione i numeri effettivi relativi alle presenze" ha spiegato Distefano. Durante l'evento inoltre si è verificato anche il danneggiamento della rubinetteria di uno dei servizi igienici in uso al locale ristorante, sempre parte del complesso monumentale. 

"Abbiamo programmato alcuni sopralluoghi per verificare eventuali danni presenti nell'area e nel caso questi vengano riscontrati, saranno sicuramente oggetto di risarcimento" ha concluso Di Stefano.

Gli eventi tra pic-drink e musica in Reggia

La serata in Reggia con djset sotto le stelle fa parte di un programma di eventi pianificati nell'ambito di un piano di rilancio dell'attrattività della Villa con la concessione, tramite bando, della programmazione e dell'attività di food&beverage interna alla Villa a una società che si occupa di organizzazione di eventi. La stagione estiva del Parco di Monza si era aperta con il pic-drink, il pic nic sostenibile e green nei giardini della Reggia con musica dal vivo e cestino da gustare sull'erba. Le serate si erano arricchite con proposte di degustazione di vini il sabato. E il 24 giugno ha fatto il suo esordio anche il djset del venerdì sera che, a giudicare dalle immagini, ha portato alla Reggia di Monza una "discoteca" sotto le stelle. Un precedente analogo in Brianza per la scelta della location, nel parco di una villa storica brianzola, è il Parco Tittoni con un cartellone di eventi by night che da anni ormai spaziano dalla silent disco ai concerti, ai festival tematici.

"Dopo anni di duro lavoro abbiamo realizzato un sogno" si legge in un post pubblicato dalla società organizzatrice. "Il picnic torna a casa in un modo così fantastico che non possiamo più aspettare. Annunciamo ufficialmente il nostro concerto alla Reggia di Monza" avevano fatto sapere per la serata inaugurale. E venerdì 1 luglio la musica è tornata a risuonare in Villa Reale con djset, centinaia e centinaia di persone, luci, musica. E qualche bicchiere vuoto dei cocktail sulle scale del complesso monumentale simbolo artistico della storia della città. E, almeno per ora, la consolle si è spenta. 

reggia di monza discoteca-2

Nota di redazione

L'articolo era in lavorazione a fine giugno ma, per ragioni di opportunità e correttezza, abbiamo scelto di posticipare la pubblicazione a ballottaggio concluso. E i giorni intercorsi hanno permesso di approfondire ulteriormente la questione. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Se la Villa Reale diventa una "discoteca" sotto le stelle

MonzaToday è in caricamento