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Enrico Ruggeri e quella canzone inedita che parla del gioiello monzese

Il noto cantautore ha presentato l'inedito "Dimentico" registrato a Il Paese Ritrovato di Monza

Ha trasformato in poesia un tema tanto delicato e doloroso come quello dell'Alzheimer. Un'impresa difficile, ma meravigliosamente realizzata, quella di Enrico Ruggeri che ha appena pubblicato il singolo "Dimentico" che servirà a raccogliere i fondi a favore de Il Paese Ritrovato. Il noto cantautore nei mesi scorsi ha varcato la soglia di quel borgo speciale dove vivono persone malate di Alzheimer. Una struttura avveniristica e unica a livello nazionale dove gli utenti vivono, seguiti costantemente da specialisti, in un vero e proprio borgo con i negozi di vicinato, le piazze, la chiesa e tutte quelle piccole attività e servizi che riportano a una normalità che la loro mente sta via via dimenticando.

Protagonista un uomo che non ricorda più

Ruggeri è rimato molto colpito da questo gioiello monzese. Tanto che gli ha dedicato una canzone e soprattutto scritto un brano in cui fa parlare il cuore e la mente degli abitanti di quel paese speciale che aveva incontrato l'anno scorso. Uomini e donne, in alcuni casi con una malattia che si è presentata in età precoce, che guardano con occhi smarriti i volti dei figli, dei mariti, dei nipoti che purtroppo non riconoscono più. Una canzone delicata e struggente, con un video realizzato proprio tra i vicoli e i locali del borgo monzese, dove il protagonista attraverso la meravigliosa voce di Ruggeri racconta di essere stato una persona importante: un padre, un amico, un amante, un figlio. Ma di tutto questo, purtroppo, non ricorda più niente. 

Il Paese Ritrovato

A questo link i dettagli per sostenere il progetto.  Il Paese Ritrovato è un vero  borgo con vie, piazze, giardinetti, negozi, il teatro, la chiesa, la biblioteca, l’orto e gli appartamenti. Un progetto innovativo che rivoluziona il modo di intendere la cura e l’assistenza e che offre alle persone con Alzheimer e demenza la possibilità di vivere la propria autonomia residua in libertà e al tempo stesso di usufruire della necessaria assistenza e protezione. Attualmente ospita oltre 60 persone. Gli abitanti de Il Paese Ritrovato sono costantemente supportati da personale specializzato e seguiti attraverso dispositivi non invasivi sia di tipo ambientale (domotica avanzata) sia di tipo fisiologico (sensori indossabili), per garantire al contempo adeguato sostegno all’autonomia residua e un aiuto nelle difficoltà quotidiane.

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