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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Esondazioni Seveso: scatta la costruzione della prima vasca, poi tocca a Varedo

Sono cominciati i lavori contro le esondazioni del fiume Seveso. Da Lentate sul Seveso a Varedo, diversi sono i Comuni interessati

Dopo ricorsi e controricorsi è tutto finito: sono ufficialmente partiti i lavori per la costruzione della vasca di contenimento del Seveso all'interno del Parco Nord.

Si tratta solo della prima vasca, parte di un ampio progetto che - approvato e finanziato nel 2015 - si concluderà nell'estate del 2022. E che, tra i vari interventi, prevede la realizzazione di aree di laminazione delle piene in diverse zone della Brianza, della Città Metropolitana di Milano e del capoluogo stesso. Le gare di appalto sono proseguite, nonostante l'emergenza sanitaria. E, oggi, i cantieri già avviati sono tornati operativi.

“Dopo 50 anni di attesa, sono finalmente arrivate risposte concrete per prevenire le esondazioni e tutelare le zone rivierasche della Brianza e della Città Metropolitana, sei quartieri di Milano, decine di migliaia di cittadini, centinaia di esercizi commerciali e imprese esposte al rischio di esondazione del Seveso” hanno commentato Pietro Foroni, assessore al Territorio e Protezione Civile di Regione Lombardia, e Marco Granelli, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Milano.

I fondi - stanziati dal Governo, dal Comune di Milano e da Regione Lombardia, per un totale di oltre 170 milioni di euro - serviranno a risolvere definitivamente il problema delle esondazioni, che da anni affligge numerosi comuni della provincia di Monza e della Brianza. In particolare, vedranno presto la luce le Aree Golenali nei Comuni di Cantù, Carimate e Vertemate con Minoprio (Co) e l'area di laminazione di Lentate sul Seveso (Mb). Opere, queste, che difenderanno localmente le zone abitate rivierasche del Seveso nei territori comasco e brianteo. Data prevista per l'inizio dei lavori, a Lentate sul Seveso, la primavera del 2021.

Ma non solo: è pronto anche il progetto di bonifica del sito ove sarà realizzata l'opera di laminazione di Paderno-Varedo. Un'opera, questa, che, oltre a laminare le piene del Seveso, contribuirà anche alla riqualificazione ambientale dell'area dell'ex-SNIA di Varedo abbandonata e degradata da decenni, restituendo una parte dell'area stessa a parco cittadino fruibile nei periodi di non utilizzo come opera idraulica per la laminazione. I lavori della bonifica potranno partire nei primi mesi del 2021.

Ad oggi, due sono le opere di contenimento già concluse: l’adeguamento dello scolmatore di nord ovest, realizzato da Aipo, e il consolidamento del tratto coperto del Seveso a Milano, realizzato da Mm. Mentre, in fase di esecuzione, è l'area di laminazione di Senago sul canale scolomotore di nord-ovest, che permetterà il raddoppio della portata scolmata dal Seveso a Paderno Dugnano-Palazzolo e laminerà contestualmente anche le piene dei Torrenti Pudiga e Garbogera. La principale opera riguarda però la vasca di contenimento di Milano Parco Nord che - oltre che funzionale - sarà un'oasi ricreativa, un laghetto artificiale con percorsi ciclabili e pedonali alle porte della città. iImmerso nel verde e nel bosco (che sarà ampliato con nuove alberature), il lago sarà adatto alla nidificazione degli uccelli acquatici. Sarà alimentato con acqua pulita di falda e continuamente mossa per favorire l'ossigenazione, e per evitare i ristagni e la proliferazione delle alghe.

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