rotate-mobile
Attualità

E' il giorno dello strano Gran Premio di Monza, niente spettatori e autodromo "blindato"

Domenica 6 settembre si corre il 91esimo Gran Premio d'Italia. A causa dell'emergenza covid accesso negato al pubblico: sugli spalti 300 tra medici e infermieri

Prima il rumore delle Frecce Tricolori sopra la pista di Monza poi il rombo dei motori sul circuito. Non ci saranno le voci dei tifosi e il calore del pubblico a scaldare il Tempio della Velocità. A causa dell'emergenza covid quest'anno il Gran Premio sarà a porte chiuse. Gli unici sugli spalti, insieme alle sagome dei tifosi virtuali che hanno "occupato" un posto in tribuna, saranno 250 tra medici e infermieri, operatori del 118 e volontari della protezione civile che si sono distinti surante l'emergenza coronavirus. Un omaggio simbolico che Aci ha voluto riservare agli "Eroi del Covid".

Il primo Gran Premio senza pubblico

Il primo Gran Premio senza pubblico: un evento unico e storico. A rendere necessaria la misura straordinaria di prevenzione è stata l'emergenza coronavirus che ha costretto gli organizzatori a scegliere di "blindare" il circuito. Il simbolo del Gran Premio, quei tifosi conosciuti in tutto il mondo per la capacità di trasmettere calore fino all’interno dell’abitacolo, non potranno occupare i loro posti in tribuna, ma saranno comunque “virtualmente” presenti. Rigorosi e serrati i controlli intorno all'Autodromo per impedire l'accesso a tifosi e curiosi. A vigilare sul rispetto del divieto ci saranno gli addetti alal security del circuito e le forze dell'ordine. 

Fontana: "Orgogliosi primo evento internazionale in Lombardia"

"Oggi all'Autodromo di Monza si corre il GP d'Italia di Formula 1. Questa edizione si svolge con le limitazioni dettate dalle norme anti contagio, sugli spalti solo i medici e infermieri - debitamente distanziati - che hanno combattuto in corsia il covid-19. Siamo orgogliosi che la nostra Lombardia sia la regione ad ospitare il primo grande evento sportivo internazionale d'Italia, a testimonianza che in questa terra non solo non ci fermiamo mai quanto non ci arrendiamo difronte alle avversità" ha commentato domenica mattina il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.

"Ho avvertito un brivido di gioia quando ieri Mick Schumacher, su una macchina rossa e italiana in questo caso la Prema, ha ottenuto la vittoria a Monza nella gara di Formula 2. Nonostante l’assenza dei tifosi, la vittoria del giovane Schumacher si è emozionalmente percepita riportando alla memoria i trionfi di suo padre Michael in F1 dove proprio a Monza ha vinto per ben cinque volte. Oggi si volta pagina, speriamo per le nostre Ferrari che mostrano più di un problema nel finalizzare la vittoria ma tra le difficoltà lo spirito è sempre quello: "mai arrendersi, mai mollare".

Il programma

L'edizione 91 del Gran Premio d'Italia prenderà il via alle 15.10 con i 53 giri di pista. Sulla griglia di partenza in prima posizione, dopo le qualifiche di sabato 5 settembre, ci sarà la Mercedes di Lewis Hamilton insieme al collega di scuderia Valtteri Bottas seguito da Carlos Sainz (McLaren). Poi Sergio Perez, Max Verstappen, Lando Norris. Alla settima posizione la Renault di Daniel Ricciardo. Charles Le Clerc che lo scorso anno a Monza aveva trionfato, partirà 13esimo. 

Le Frecce Tricolori 

Non mancherà invece il tradizionale spettacolo delle Frecce Tricolori prima della partenza delle monoposto sulla pista di Monza che segnerà l'inizio del 91esimo GRan Premio d'Italia. Il Tricolore tingerà il cielo sopra Monza intorno alle 15 al termine dell'Inno di Mameli compiendo una serie di passaggi in volo.

"Il sorvolo sull’autodromo nazionale di Monza — spiegano dall'aeronautica militare —, rappresenta un ulteriore appuntamento per le frecce tricolori per portare un messaggio di speranza, in un particolare momento storico durante il quale è necessario un forte impegno da parte di tutti per assicurare una graduale ripresa verso la normalità delle attività sociali, lavorative ed economiche".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

E' il giorno dello strano Gran Premio di Monza, niente spettatori e autodromo "blindato"

MonzaToday è in caricamento