LabMonza: "Violenze in carcere, sindaco nomini il garante dei detenuti"
Nei giorni scorsi il Tg1 ha trasmesso un servizio sul carcere di Monza
"Violenze nel carcere di Monza: venga subito nominato il garante dei detenuti". A chiederlo è il gruppo politico LabMonza che già in passato aveva avanzato la proposta.
Una richiesta che torna alla ribalta delle cronache dopo che nei giorni scorsi il Tg1 ha trasmesso un servizio dove venivano ripresi dalle telecamere di sorveglianza interne alla casa circondariale monzese alcuni agenti che avrebbero usato violenza nei confronti di un detenuto prima di trasferirlo in cella. Una vicenda che risale ad alcuni anni fa.
“Il grado di civiltà di un paese si misura osservando le condizioni delle sue carceri, diceva Voltaire – si legge sulla pagina Facebook di LabMonza -. Sulla responsabilità penale dei cinque agenti rinviati a giudizio si pronuncerà la magistratura. Tuttavia, la politica ha il compito di mantenere alta l’attenzione su un luogo altrimenti dimenticato dalla società ed agire concretamente perché l’obiettivo rieducativo e riabilitativo del carcere si realizzi”.
“Il silenzio della direttrice del carcere e del Sindaco di Monza dopo la diffusione del video con i pestaggi sono indicatori della totale indifferenza della società verso il carcere ed i detenuti, che stanno scontando le proprie colpe ma dovrebbero essere aiutati dalla società a riabilitarsi, non venire picchiati - dichiara Arianna Bettin, portavoce di LabMonza -. Ma la politica non dovrebbe limitarsi a parlare, può e dovrebbe agire: a seguito di questi fatti chiediamo al sindaco Dario Allevi di nominare al più presto un Garante dei detenuti di Monza, di cui dopo tanti proclami pubblici non c’è ancora traccia, e di mantenere alta l’attenzione e la vigilanza sul tema.”