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Giovedì, 28 Marzo 2024
L'appello / Limbiate

Il gattile rischia di chiudere: al via una raccolta fondi

L'appello arriva da Limbiate

La crisi ha messo in ginocchio anche il gattile che rischia di dover chiudere i battenti. I volontari allora organizzano una raccolta fondi per continuare a garantire una casa ai mici in attesa di adozione. 

Succede a Limbiate: a lanciare l'appello di DNAanimale, un’associazione senza scopo di lucro, nata nel 2018, con l’obiettivo di dare vita ad un progetto che volga non solo a salvaguardare gli animali, con un focus particolare su quelli che vivono stabilmente con l’uomo, quali cani e gatti, ma miri a promuovere la diffusione di una cultura più sensibile verso tutti gli esseri viventi e l’ambiente che ci circonda. In questi quattro anni i volontari hanno recuperato, accolto, curato e poi fatto adottare oltre 300 mici. 

"Inoltre - si legge sul testo per la raccolta fondi - abbiamo operato sul territorio in ben 98 colonie feline, nelle quali abbiamo curato e fatto sterilizzare un totale 364 gatti. Tutti i gatti sono stati microchippati e censiti in collaborazione con l’Ats, per una loro maggiore tutela. Abbiamo fornito pappe, ripari e aiuti ai tutori delle colonie, per una migliore convivenza tra gli animali presenti sul territorio e il vicinato". Ma adesso la crisi ha messo in ginocchio anche l'associazione che, per andare avanti, ha bisogno della generosità dei brianzoli. "Ora il gattile è in grande difficoltà economica e rischia la chiusura, non riesce più a sostenere le spese per l’affitto, per le cure veterinarie e non solo - aggiungono i volontari -. Chiediamo un piccolo contributo per aiutare DNAanimale a non chiudere il gattile e poter affrontare le spese del 2023, in modo da continuare ad occuparsi dei mici bisognosi".

Ecco il link per sostenere l'associazione. 

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