rotate-mobile
Attualità Cornate d'Adda

Rocchetta chiusa: la vicenda finisce al Ministero della Cultura

Massimiliano Capitanio (Lega) presenta un'interrogazione: "La Rocchetta è una perla che merita un'attenzione diversa"

La vicenda della Madonna Rochetta di Paderno d'Adda arriva fino a Roma. Sulla "querelle" brianzola della storico storico Santuario che sorge tra le province di Lecco e di Monza si accendono anche le luci della politica nazionale.

L'onorevole della Lega Massimiliano Capitanio ha presentato un'interrogazione alla Camera dei deputati per accendere l'attenzione su quel gioiellino storico e culturale che da alcuni mesi non è più aperto tutti i giorni. Il suo "custode" - il concorezzese Fiorenzo Mandelli - a luglio aveva rassegnato le dimissioni dopo alcune divergenze con il parroco. 

"La tutela e, soprattutto, la promozione del nostro territorio rappresenta  un volano per il futuro culturale e, anche, economico del Paese - spiega Capitanio -. Per questo è necessario un impegno ancor più attento e capillare. Da questo punto di vista il santuario della Rocchetta di Paderno d'Adda rappresenta  una perla che merita un'attenzione degna della sua storia e della sua bellezza. Anche non valorizzare un'esperienza come quella dello storico custode sarebbe un grave errore. Per questo motivo ho deciso di depositare una interrogazione diretta al Ministro della Cultura perché il Santuario della Rocchetta è un patrimonio che merita un'attenzione non solo locale".

Il Santuario della Rocchetta risale al XIV secolo, un angolo dove devozione e storia si intrecciano, dove Leonardo da Vinci prese ispirazione per il suo capolavoro della Vergine delle Rocce. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rocchetta chiusa: la vicenda finisce al Ministero della Cultura

MonzaToday è in caricamento