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Attualità Seregno

Una petizione on line per salvare il cinema Roma

L'ha promossa la cooperativa sociale Controluce

La speranza è l'ultima a morire e la cooperativa Controluce gioca anche la carta della mobilitazione (on line).

La cooperativa - che per quarant'anni gestito la programmazione del cinema Roma di Seregno che ha (momentaneamente) abbassato le saracinesche per interventi di ristrutturazione - chiede al sindaco Alberto Rossi un intervento affinché al cinema Roma non scorrano i titoli di coda. 

"Dopo i difficili mesi di sospensione delle attività a causa dell’emergenza covid, proprio quando le luci dei proiettori stavano per riaccendersi, si è reso necessario eseguire importanti lavori di ristrutturazione - si legge nella petizione promossa sulla piattaforma change.org -. Lavori in carico alla proprietà e dei quali, ad oggi, non è stata comunicata una tempistica effettiva di realizzazione. Nel corso degli anni, per di più, la stessa ha più volte manifestato l’interesse ad ottenere il cambio di destinazione d'uso dell'intero immobile. Ciò ci induce a temere fortemente per la sorte del Cinema Roma, che pertanto rischia di non riaprire mai più al pubblico, o peggio, che l’edificio possa restare lì a lungo abbandonato e privo di uno scopo".

La cooperativa ricorda poi il grande lavoro sociale e culturale svolto in questi anni all'interno della sala seregnese. Spesso in collaborazione con enti e con associazioni.  Poi, alcuni mesi fa, la doccia fredda: l'annuncio della chiusura della sala per lavori di adeguamento e la paura (non solo della cooperativa Controluce) che le luci in sala non si sarebbero riaccese.

"Con le sue rassegne il Cinema Roma è stato negli ultimi decenni un faro acceso sul mondo, un presidio di sicurezza per la città, un punto di ritrovo, un luogo da frequentare soli o in compagnia. Un cinema per tutti", ribadiscono.

La storica cooperativa chiede l'intervento del sindaco Alberto Rossi, affinché il cinema possa riaprire al più presto. "Sono tanti cittadini come noi a chiederlo - si legge ancora nella petizione - quelli che sanno che un buon film è come un buon libro, quelli che intendono allargare i propri orizzonti, quelli che vogliono passare un pomeriggio o una serata di svago, quelli che prenotano comodamente un posto da casa e quelli che invece arrivano trafelati, un attimo prima che le luci in sala si spengano e che, come ogni volta, inizi la magia.Noi crediamo in tutto questo. E per questo chiediamo che il Cinema Roma possa riaprire al più presto e che la Cooperativa Controluce possa tornare a svolgere così la propria attività con sempre rinnovata passione e con infaticabile energia.

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