Torna la Babbo Run a Seregno: tutti di corsa con i cappellini da Babbo Natale
Sarà una marea arancione quella che si riverserà per le strade di Seregno il prossimo 2 dicembre per la seconda edizione della Xmas Run, la 5 chilometri non competitiva e a passo libero, organizzata da SportIT che, come lo scorso anno, affiancherà un importante progetto di beneficienza. Iscrizioni già aperte presso i punti vendita SportIT di Seregno, Cesano Maderno e online al costo di 6 €.
Gli iscritti riceveranno in omaggio un cappellino di Babbo Natale arancione da indossare durante la manifestazione che scatterà alle 10.30 di domenica 2 dicembre da SportIT Seregno, in via Milano 46. Per il 2018 SportIT ha deciso di appoggiare i progetti del Comitato AmaLo per migliorare l’assistenza e la cura di bambini ed adolescenti con cardiopatie congenite o acquisite. Il Comitato “AmaLo” è nato nel 2013 con l’intento di aiutare le attività delle Associazioni per bambini con cardiopatie congenite, sensibilizzare l’opinione pubblica, le istituzioni e gli enti locali sul tema, effettuando beneficienza in modo diretto o indiretto.
La manifestazione, patrocinata dal Comune di Seregno e in collaborazione con la community running “Run With Us”, il Gruppo Sportivo Avis Seregno e l’AVIS Comunale di Seregno si svilupperà per 5 chilometri per le vie di Seregno, attraversando la zona traffico limitato del centro storico cittadino dopo aver percorso la pista ciclabile che costeggia Via Milano e Corso Matteotti. Andrea Colzani, CEO SportIT: “Dopo il grande successo dello scorso anno non potevamo esimerci dal ripetere la Xmas Run by SportIT che “chiude”, simbolicamente, la stagione del running. Vedere le vie di Seregno colorate di arancione è sicuramente una grande gioia, ma la gioia più grande è sapere che tutto il ricavato verrà devoluto in beneficienza, regalando un Natale un po’ più sereno a chi soffre. Abbiamo voluto puntare, ancora una volta, su una realtà del territorio che conosciamo e che promuove iniziative importanti dal 2013. L’obiettivo, ovviamente, è quello di superare gli oltre 350 partecipanti della prima edizione che hanno consentito di devolvere in beneficienza quasi 1300 Euro”.