Aggredisce il conducente di un autobus e poi fugge
In corso le indagini della polizia di Stato sull'episodio. L'accaduto lunedì nel tardo pomeriggio al capolinea di piazza Castello: il conducente era in pausa quando per ragioni ancora sconosciute un cittadino straniero lo ha aggredito e colpito
Ha sferrato un pugno a un conducente di un autobus mentre questo era in pausa in prossimità del mezzo, in attesa di ripartire con la prossima corsa, e poi si è dato alla fuga.
All'origine dell'aggressione avvenuta a Monza, al capolinea di piazza Castello, lunedì intorno alle 18, ci sarebbe un diverbio sorto per ragioni ancora da chiarire.
Vittima della violenza di un cittadino straniero, ancora da identificare, è stato il conducente della linea Z321 dell'azienda Net, un autista di 49 anni, che aveva appena terminato la corsa da Vimercate fino al capoluogo brianzolo e in quel momento era in pausa.
L'aggressore si è avvicinato al mezzo fermo e dalle parole è poi passato alle mani, fino a colpire l'autista che è finito in ospedale al San Gerardo in codice giallo.
Pochi minuti dopo è partita una chiamata di emergenza al 118 che è arrivato sul posto con un'ambulanza e con una pattuglia della Polizia di Stato che ha provato a ricostruire l'accaduto.
Al momento dell'arrivo della volante però l'aggressore aveva già fatto perdere le proprie tracce.
Dalla società Net, che gestisce il trasporto pubblico a Monza, specificano che "le immagini dei sistemi di videosorveglianza interna presenti a bordo del mezzo sono già a disposizione degli inquirenti per fare piena luce sulla complessa dinamica e per individuare l’aggressore".
Sull'episodio l'azienda ha precisato anche che "l’aggressione è avvenuta al termine della corsa da Vimercate a Monza e che il fatto è successo mentre il conducente era in pausa, in attesa di ripartire. Dopo l’accaduto, il dipendente ha ricevuto le visite e l’assistenza dell’Azienda attraverso gli incaricati della rete di superficie e della sicurezza".
Sono in corso da parte degli agenti del commissariato accertamenti per risalire ai responsabili dell'accaduto