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Cronaca

Tensione in carcere, detenuto si barrica in cella e tenta di aggredire gli agenti

Ancora un episodio di violenza all'interno della casa circondariale.

Giovedì scorso un detenuto all'interno del carcere di Monza ha tentato di aggredire gli agenti di polizia Penitenziaria con un rudimentale punteruolo.

Vittime del tentativo di violenza da parte dell'uomo, un romeno di 36 anni condannato per violenza sessuale, rapina e ricettazione sono stati alcuni agenti e il Comandante della Polizia Penitenziaria.

Il 36enne si è prima barricato nella propria cella e poi, armato di un punteruolo rudimentale, lamette, padelle e altri oggetti, ha minacciato il personale.

“I poliziotti sono intervenuti prontamente e, con grande professionalità e sprezzo del pericolo, hanno disarmato il detenuto, collocandolo poi nella sezione Infermeria in una cella priva di suppellettili e di oggetti atti ad offendere. Grande elogio, ancora una volta, va agli uomini del Reparto di Polizia Penitenziaria di Monza intervenuti che, nonostante la criticità dell'evento, sono riusciti a riportare l'ordine e la sicurezza preservando l'incolumità di tutti” ha commentato Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE che ha rinnovato la richiesta al Ministro della Giustizia Orlando e ai vertici dell’Amministrazione Penitenziaria “di incrementare l’organico delle donne e degli uomini della Polizia Penitenziaria che quotidianamente devono assicurare la sicurezza del Paese".

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