Agrate, prosegue la protesta di Intercos. In 100 scioperano fuori dai cancelli.
I lavoratori dell'azienda di cosmetici hanno bloccato l'ingresso della sede di Agrate, per protestare contro i 146 tagli imposti dalla chiusura della filiale limbiatese.
AGRATE BRIANZA - Sale la tensione tra gli operai della Intercos. I dipendenti, scottati dall’ennesima delusione per l’esito dell’incontro con Confindustria di mercoledì 12 giugno, hanno scioperato e si sono radunati questa mattina presso la sede centrale di Agrate Brianza.
I lavoratori, circa un centinaio, hanno bloccato i cancelli d’ingresso all’azienda, intonando cori di protesta e canzoni.
L’ultima proposta della dirigenza dell’azienda di cosmetici contempla il ricollocamento di 60 persone ad Agrate e qualche incentivo per i restanti 80.
La chiusura del sito di Limbiate è sicura ma i sindacati vogliono arrivare almeno a ricollocare 90 lavoratori.
Non resta che attendere l’8 luglio, data dell’ultimo colloquio tra le parti. I dipendenti della Intercos promettono battaglia fino a quel giorno e oltre se la trattativa non giungerà ad una conclusione dignitosa.