Narcotizza un'anziana a Monza e la deruba: arrestato un uomo

Ha ingannato, derubato e narcotizzato un'anziana a Monza ed è fuggito via con il denaro e i suoi gioielli. Nel mettere a punto il suo diabolico piano nei particolari però il malvivente non ha avuto cura dei dettagli e si è tradito da solo, incastrato una un'impronta digitale.

I carabinieri della compagnia di Monza grazie ai rilievi effettuati nell'abitazione della vittima subito dopo l'accaduto, lo scorso agosto, sono riusciti a isolare la traccia lasciata su un bicchiere e a risalire al responsabile: in manette è finito un uomo di 34 anni di origini laziali con precedenti alle spalle. 

Il raggiro era stato messo in atto i primi giorni di agosto, in un appartamento a pochi passi dal centro cittadino, quando già la città si era svuotata per le vacanze estive. In quell'occasione un uomo aveva suonato alla porta dell'abitazione di una pensionata 80enne e, con una scusa banale, era riuscito a introdursi nell'appartamento e a farsi offrire una bevanda fresca. Approfittando di un momento di distrazione della signora, il malintenzionato le aveva versato nel bicchiere un forte antidepressivo, narcotizzandola. La signora aveva perso i sensi ed era caduta a terra sul pavimento, lasciando all'uomo tutto il tempo di frugare per casa alla ricerca di oggetti di valore, denaro e preziosi. 

Mentre fuggiva via con il bottino però il ladro si è dimenticato di sbarazzarsi del bicchiere, lasciato sul tavolo, sul quale i carabinieri hanno trovato una sua impronta digitale e scoperto la sua identità. Ad accorgersi di quanto successo e a richiamare sul posto i soccorsi e i carabinieri era stato un vicino di casa che si era insospettito notando la porta di casa della donna aperta. Insieme al truffatore in quell'occasione ci sarebbe stata anche una donna che avrebbe aiutato il 34enne a distrarre la signora e derubarla.