Condannato per guida in stato di ebrezza, ma al volante: arrestato
Maxi operazione dei carabinieri di Vimercate: in manette un quarantenne già condannato per guida in stato di ebrezza. Altre tre persone denunciate
Doveva essere a casa sua, a scontare i domiciliari per una vecchia condanna. Invece era proprio dove non poteva essere: alla guida di un’auto.
Un quarantenne italiano, residente ad Ornago, pregiudicato, è stato arrestato giovedì dai carabinieri di Vimercate. L’uomo, fermato a un posto di blocco, è risultato colpito da un ordine di carcerazione ai domiciliari dovendo scontare quattro mesi di reclusione per guida in stato di ebrezza.
Arrestato, il quarantenne è stato condotto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Nella stessa giornata, i militari di Vimercate - impegnati in un maxi servizio di controllo - hanno identificato 123 soggetti e controllato 71 vetture tra i comuni di Agrate, Carugate e Cavenago.
Nei guai, oltre al quarantenne arrestato, sono finite altre tre persone, tutte denunciate in stato di libertà.
Un cittadino libico di trentuno anni, in Italia senza fissa dimora, è stato segnalato all’autorità perché trovato senza documenti. L’uomo ha spiegato di essere sbarcato recentemente in Sicilia, ma di non essere mai stato identificato.
Stessa sorte è toccata a un italiano trentenne, residente a Caponago, che è stato “beccato” alla guida di un motorino nonostante non avesse la patente.
Più “seria” la denuncia ai danni di una marocchina quarantacinquenne, di Roncello, che è stata trovata in possesso di 10,7 grammi di cocaina e di 760 euro in contanti. La donna ha spiegato che la droga era per uso personale e che il denaro era frutto del suo lavoro di addetta alle pulizie. Ma le indagini dei carabinieri continuano.